Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, nelle quali indica il bacinetto o pelvi renale.
Pielectasia Aumento di volume della pelvi e dei calici renali, la cui forma risulta tuttavia conservata. Può rappresentare un prestadio della idronefrosi.
Pielectomia Intervento chirurgico di resezione parziale della pelvi renale. Può essere eseguito nei casi di papilloma della pelvi o altre formazioni patologiche.
Pielite Infezione della pelvi renale causata da batteri gram-negativi o da altri microrganismi, senza apprezzabile dilatazione della sua cavità e senza evidente partecipazione del parenchima renale.
Molto spesso la pielite tende gradatamente a evolvere in pielonefrite, che coinvolge contemporaneamente bacinetto, calici renali e tessuto interstiziale del rene. Nella forma acuta la pielonefrite è caratterizzata da febbre, disturbi della minzione, cefalea e dolori lombari, mentre nella forma cronica, che può indurre gravi e irreversibili lesioni renali se non viene curata precocemente, presenta disturbi molto vaghi (mal di testa, senso di malessere, di debolezza). La terapia è basata soprattutto sull’uso di antibiotici.
Pielografia Esame radiografico della pelvi e dei calici renali, che viene eseguito iniettando nelle cavità escretrici del rene una sostanza radiopaca attraverso sottili cateteri introdotti negli ureteri oppure per via endovenosa (urografia); il pielogramma costituisce l’immagine radiografica ottenuta; la progressione del mezzo di contrasto e le modalità di riempimento del bacinetto si osservano mediante esame radioscopico (pieloscopia).
Pieloileocistostomia Intervento chirurgico di drenaggio del bacinetto renale nella vescica urinaria tramite un’ansa intestinale isolata: si esegue in alcuni casi di esclusione totale dell’uretere, per es. per neoplasia. Pielolitotomia Intervento chirurgico di incisione e apertura della pelvi renale, al fine di asportare formazioni calcolose in essa contenute; si parla di pielonefrolitotomia se l’incisione riguarda anche il rene. Pieloplastica Intervento chirurgico che si esegue sul bacinetto renale alterato da un processo di dilatazione (idronefrosi), allo scopo di ripristinarne le normali condizioni anatomiche. Pielorragia Emorragia che ha come punto di partenza la pelvi renale per sanguinamento di un’ulcerazione prodotta da un calcolo a superficie ruvida, da un papilloma o altro processo morboso a carattere ulcerativo (si manifesta clinicamente con ematuria).
Pielostomia Intervento chirurgico di derivazione all’esterno delle urine (permanente o temporanea), che si esegue incidendo la pelvi renale e mettendola in comunicazione, tramite una sonda di gomma, con la cute della regione lombare corrispondente: è praticata nei casi in cui una lesione delle vie escretrici o la compressione dell’uretere da parte di organi vicini (cancro dell’utero o della vescica) rappresentino un ostacolo insormontabile per il deflusso dell’urina. Pielotomia Intervento chirurgico di incisione della pelvi renale, allo scopo di asportare formazioni patologiche (papillomi, calcoli ecc.) contenute nel suo interno. Punto pielico Punto di proiezione della pelvi renale sulla superficie esterna del corpo. È localizzato nel punto d’incontro della linea ombelicale trasversa con il margine esterno del muscolo retto corrispondente.