Colorazione della pelle più intensa del normale, per aumentata formazione di pigmento cutaneo (i. cutanea). Può essere circoscritta o diffusa ed essere dovuta a fattori esterni, primo fra i quali la luce solare, ovvero interni, specie di origine neurormonica.
In ematologia, eccessivo contenuto di emoglobina nei globuli rossi, a cui corrisponde un aumento del valore globulare. L’i. caratterizza un gruppo di anemie, dette appunto ipercromiche, di cui la principale rappresentante è l’anemia perniciosa.