zirconio
żircònio s. m. [lat. scient. Zirconium, der. del nome dello zircone (fr. zircon, ingl. zircon, ted. Zirkon)]. – Elemento chimico di simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco splendente, duttile, tenace, abbastanza comune in natura allo stato di composto, principalmente come silicato e ossido frequenti nei graniti, nelle sieniti e in sabbie utilizzate per l’estrazione dello zirconio stesso. Trova impiego in leghe con stagno, ferro, cromo e nichel (per il suo eccellente comportamento nei confronti della corrosione), nella composizione di certi acciai (in quanto ne migliora la lavorabilità e la resistenza), come materiale di rivestimento e strutturale per reattori nucleari. Tra i suoi composti vengono usati l’acetato di z. come idrorepellente per tessili, il carbonato e l’ossido di z. come abrasivi, il fluoruro, l’idruro, il cloruro di z. come catalizzatori, il silicato di z. nella fabbricazione di smalti, vernici, ecc.