wine cooler
〈u̯àin kùulë〉 locuz. ingl. (propr. «refrigeratore di vino»; pl. wine coolers 〈... kùulë∫〉), usata in ital. come s. m. – Bibita a bassa gradazione alcolica, una delle cosiddette «bevande di fantasia», ideata nel 1982 in California da un venditore di birra, la cui produzione è consentita anche in Italia, con decreto ministeriale del febbraio 1988 che ne stabilisce la composizione: almeno il 75% di vino da tavola con eventuali varî tipi di mosti di uve e con l’aggiunta, fino a un massimo di 25%, di succhi di frutta non zuccherati oltre a sostanze aromatizzanti naturali, per un tenore alcolico svolto compreso tra i 5° e gli 8°, e una gradazione alcolica complessiva minima di 8°; è inoltre prescritto che l’etichetta porti la dicitura «bevanda a base di vino», elenchi gli ingredienti impiegati e indichi la gradazione alcolica effettiva.