viviparita
viviparità s. f. [der. di viviparo]. – 1. In zoologia, tipo di riproduzione in cui, a differenza della oviparità e della ovoviviparità, l’embrione non si sviluppa all’interno di un uovo che sia stato, rispettivamente, deposto o trattenuto nell’ovidutto, ma, al contrario, viene accolto e si sviluppa all’interno dell’utero materno che provvede alla sua nutrizione attraverso la placenta; al termine della gravidanza, la prole viene partorita vivente (per questa seconda proprietà, il termine è usato talvolta come sinon. di ovoviviparità). 2. In botanica, modalità di riproduzione propria delle piante vivipare; falsa v., la moltiplicazione vegetativa per mezzo di gemme avventizie, bulbilli, ecc. quando questi sono ancora sulla pianta madre.