vita¹ s. f. [lat. vīta]. - 1. (biol.) [insieme delle funzioni naturali degli organismi viventi: ambiente adatto alla v.] ≈ esistenza. ↔ morte. 2. a. [spazio temporale compreso tra la nascita e la morte di un individuo: troncare la v.] ≈ esistenza. ↔ (burocr.) decesso, (lett., eufem.) dipartita, morte, (lett.) obito, (eufem.) scomparsa, (lett., eufem.) trapasso. ● Espressioni: dare la vita → □; eufem., passare a miglior vita → □; restare (o rimanere) in vita → □; fig., sbarcare la vita → □; togliere la vita → □; togliersi la vita → □; tornare in vita → □; venire alla vita → □. ▲ Locuz. prep.: per la vita e per la morte [per un tempo indefinitamente lungo] ≈ per sempre. b. [tempo in cui si vive: la v. è breve] ≈ esistenza. ● Espressioni: alba (o mattino) della vita ≈ fanciullezza; inverno (o tramonto) della vita ≈ vecchiaia; vita eterna → □; vita natural durante → □. ▲ Locuz. prep.: a vita ≈ per sempre, per tutta la vita, vita natural durante. 3. [modo con cui si vive in rapporto a speciali aspetti che la vita può assumere: la tua è proprio una bella v.] ≈ esistenza, vivere. ● Espressioni: fam., darsi alla bella vita → □; donna (o ragazza) di vita → □; pop., fare la vita → □; tenore di vita → □. 4. (fig.) [di un'istituzione, attività e sim., l'estendersi nel tempo: un governo che avrà v. breve] ≈ durata, esistenza. ● Espressioni: dare vita (a qualcosa) → □. 5. (fig.) [l'essere molto animato: è una città piena di v.] ≈ animazione, attività, fermento, movimento, vitalità. ↔ calma, inattività, inerzia. 6. a. [ciò che costituisce la ragione o il fine fondamentale dell'esistenza: la musica è la v. per lui] ≈ ‖ ideale, massimo, optimum. b. [spec. al plur., ogni singolo essere umano: un piccolo contributo può salvare una v.; perdita di v. (umane)] ≈ individuo, persona. c. [complesso delle situazioni e dei problemi relativi al vivere individuale, familiare e soprattutto sociale: avere esperienza della v.] ≈ esistenza, mondo. d. [quanto serve per vivere: si guadagna la v. con fatica] ≈ necessario, pane, sostentamento, vitto. 7. (bibl.) [opera biografica: una v. di G. Leopardi] ≈ biografia. ‖ autobiografia. □ dare la vita 1. [con riferimento a persona, fare nascere, con la prep. a: dare la v. a due gemelli] ≈ dare alla luce, generare (ø), mettere al mondo (ø), procreare (ø). ‖ partorire (ø). 2. [compiere sacrifici estremi per qualcuno o per qualcosa, con la prep. per: dare la v. per la patria] ≈ immolarsi, sacrificarsi. □ dare vita (a qualcosa) [con riferimento a cosa, far nascere: dare v. a un ente] ≈ creare (ø), fondare (ø), istituire (ø). ↔ sopprimere (ø). □ darsi alla bella vita [passare il tempo fra piaceri e divertimenti] ≈ (non com.) correre la cavallina (fam.) godersela, (fam.) spassarsela. □ donna (o ragazza) di vita [donna che esercita la prostituzione o che è giudicata simile alle prostitute, anche come epiteto ingiurioso] ≈ (volg.) bagascia, (eufem., non com.) baiadera, (volg.) baldracca, (roman., volg.) battona, (eufem.) bella di notte, (eufem.) buona donna, (spreg.) cagna, cocotte, (eufem.) cortigiana, (spreg.) donnaccia, donna da marciapiede (o di malaffare o di strada o, eufem., di facili costumi), (eufem.) donnina allegra, (eufem., disus.) falena, (gerg., non com.) gigolette, (eufem.) lucciola, (non com.) lupa, (merid.) malafemmina, (roman., volg.) marchettara, (lett.) meretrice, (region., volg.) mignotta, (eufem.) mondana, (eufem.) passeggiatrice, (eufem., disus.) peripatetica, prostituta, (lett.) putta, (volg.) puttana, (lett.) sgualdrina, (ragazza) squillo, taccheggiatrice, (volg.) troia, (spreg.) vacca, (region., volg.) zoccola. □ fare la vita [esercitare la prostituzione] ≈ (pop.) battere (il marciapiede), prostituirsi, vendersi. □ passare a miglior vita [cessare di vivere: passare a miglior v.] ≈ andare all'altro mondo (o sottoterra), (eufem.) andarsene, (spreg.) crepare, dare (o esalare) l'ultimo respiro, (lett.) decedere, (lett.) defungere, (fam.) lasciarci (o rimetterci) la pelle, (eufem.) mancare, rendere l'anima a Dio, (eufem.) riposare per sempre, (ant.) sbasire, (spreg.) schiattare, soccombere, spirare, (fam.) stendere le gambe, (pop.) tirare le cuoia, (lett.) trapassare, (eufem.) venire meno, (eufem.) volare in cielo (o in Paradiso). ↔ (fam.) campare, vivere. □ restare (o rimanere) in vita [continuare a vivere: nonostante tutto è restato (o rimasto) in v.] ≈ sopravvivere. □ sbarcare la vita [vivere stentatamente e in condizioni di disagio: un lavoretto che permette di s. la vita] ≈ campare, sbarcare il lunario, sopravvivere, (fam.) tirare avanti (o a campare), vivacchiare, vivere alla giornata (o, non com., d'industria). □ tenore di vita [qualità e livello del proprio vivere] ≈ treno (o livello) di vita. □ togliere la vita (a qualcuno) [con riferimento a persona, far cessare di esistere] ≈ (pop.) accoppare (ø), ammazzare (ø), (fam.) fare fuori (ø), sopprimere (ø), uccidere (ø). □ togliersi la vita ≈ ammazzarsi, (fam.) farla finita, (non com.) porre fine ai propri giorni, suicidarsi, uccidersi. □ tornare in vita 1. [nascere a nuova vita dopo la morte] ≈ risorgere, risuscitare, tornare al mondo (o a vivere). 2. (fig.) [ritornare a un'esistenza normale dopo una malattia, un periodo di crisi e sim.] ≈ rifiorire, rimettersi, rinascere, riprendersi, ristabilirsi, risuscitare, tornare al mondo (o a vivere). □ venire alla vita ≈ (fam.) arrivare, nascere, venire al mondo (o alla luce). □ vita eterna ≈ aldilà, eternità. ↔ vita terrena. □ vita natural durante ≈ a vita, per sempre, per tutta la vita. [⍈ MORIRE]