vetratura
s. f. Configurazione dell’insieme dei vetri di un’automobile. ◆ Piacevole come design, con la porta posteriore modificata così da dare continuità e slancio alla «vetratura», la nuova Megane ha il suo pezzo forte nella capacità di carico (Luca Ciferri, Repubblica, 1° marzo 1999, p. 35, Automotori) • L’abitacolo è definito da un padiglione sottile: soluzione che valorizza la continuità grafica delle vetrature laterali, ottenuta con il montante centrale nero e i cristalli anteriori senza telaio. (Sole 24 Ore, 26 novembre 2000, p. 6, Auto) • si chiama Delta, ha il nome di un mito che per sei anni consecutivi dominò il mondiale rally, un’icona molto conosciuta anche all’estero. […] lo stile slanciato e sportivo affascina, con il tetto a sbalzo […] e l’ampia vetratura laterale. (P. Bi., Stampa, 10 settembre 2006, p. 35, Motori).
Derivato da un non attestato v. tr. vetrare con l’aggiunta del suffisso -(t)ura.
Già attestato nella Repubblica dell’8 settembre 1984, p. 34, Automotori (Alberto Bellucci).