veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla corsa)]. – Relativo allo studio e alla cura delle malattie degli animali: arte, scienza v.; medicina v., più spesso veterinaria s. f.; ricerche v.; servizio v., civile e militare. In partic., medico v., o veterinario (al femm. veterinaria), sanitario laureato in medicina veterinaria, abilitato all’esercizio professionale, iscritto nel relativo albo.