vermiculite
s. f. [der. del lat. vermicŭlus, dim. di vermis «verme», con allusione alla forma che questi minerali assumono col riscaldamento]. – 1. Nome generico di un gruppo di minerali, fillosilicati di alluminio e magnesio, monoclini, di colore dal giallo al bruno, derivanti dall’idratazione e alterazione di miche e cloriti, così detti perché, in seguito a riscaldamento, perdono acqua rigonfiandosi e assumendo forme vermicolari: trovano applicazione nella preparazione di materiali leggeri per solai e come isolanti termici. 2. V.-clorite, minerale argilloso, monoclino, della famiglia dei fillosilicati, di colore vario tendente al verde, con costituzione chimica variabile, formato da un’alternanza regolare di unità strutturali di vermiculite e clorite; è un componente dei suoli (cioè degli strati superficiali dei terreni) e si trova spesso come prodotto di alterazione in varie località.