velare [dal lat. velare] (io vélo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [porre un velo o in genere un tessuto su qualcosa: v. un quadro, una statua] ≈ ⇑ coprire, ricoprire. ↔ (non com.) svelare. ⇑ scoprire. 2. (estens.) a. [formare come un velo su qualcosa: le nubi velavano il sole] ≈ offuscare. ↑ coprire, occultare, ottenebrare. b. [formare un velo di nebbia su qualcosa: la foschia velava la valle] ≈ annebbiare. c. [rendere il cielo leggermente nuvoloso] ≈ offuscare. ↑ annuvolare, chiudere, coprire, rannuvolare. ↔ aprire, rasserenare, rischiarare, schiarire. d. [causare offuscamento alla vista: l'emozione gli velò la vista] ≈ annebbiare, appannare, offuscare. ↔ schiarire. 3. a. [rendere fioca, roca e sim., la voce: un po' di raucedine gli velava la voce] ≈ affiochire, arrochire. ↔ [→ VELARE (2. d)]. b. [evitare di far trasparire pensieri e sim., con la prep. con del secondo arg.: v. le proprie malvagie intenzioni con amichevoli parole] ≈ dissimulare, mascherare. ‖ celare, nascondere, occultare. ↔ appalesare, manifestare, (lett.) palesare, rivelare, smascherare, svelare. c. [ridurre l'effetto di qualcosa di sgradevole a sapersi e sim.: v. la verità troppo cruda] ≈ addolcire, attenuare, edulcorare, [con uso assol.] (fam.) indorare la pillola. ■ velarsi v. rifl. 1. [di persona, mettersi un velo addosso] ≈ ⇑ coprirsi. ↔ (lett.) disvelarsi, togliersi il velo. ⇑ scoprirsi. 2. (fig.) [di donna, diventare monaca] ≈ farsi monaca, monacarsi, prendere il velo. ■ v. intr. pron. 1. [della vista, subire un offuscamento: per la commozione gli si velò la vista] ≈ annebbiarsi, appannarsi, offuscarsi. ↔ rischiararsi, schiarirsi. 2. (estens.) a. [di cosa, perdere l'abituale luminosità e sim.: il sole si sta velando] ≈ offuscarsi. ↑ ottenebrarsi. b. [del cielo, divenire leggermente nuvoloso] ≈ offuscarsi. ↑ annuvolarsi, chiudersi, coprirsi, incupirsi, rannuvolarsi. ↔ aprirsi, rasserenarsi, rischiararsi, schiarirsi. [⍈ NASCONDERE]