tremore
tremóre s. m. [dal lat. tremor -oris, der. di tremĕre «tremare»]. – 1. Riferito al corpo umano o animale, o a una parte di esso, successione di movimenti oscillatorî più o meno rapidi e per lo più ritmici, involontarî e spontanei, provocati da un alternarsi di contrazioni e di rilasciamenti di gruppi muscolari antagonisti: t. generalizzato o massivo e t. parziale o segmentario, in medicina, a seconda che interessi tutto il corpo o solo un segmento; t. da sforzo, da febbre, da freddo, da emozione, da paura, nell’uso medico e corrente; avere il t., un forte t.; essere preso dal t.; mi colse un t. in tutte le membra. 2. fig. Stato di agitazione interna, di trepidazione, di paura: vivere in un continuo t.; stare con gran t. ad aspettare la sentenza; vivere nel t., anche riferito a collettività, a popolazioni; ove dorme il furor d’inclite geste E sien ministri al vivere civile L’opulenza e il tremore (Foscolo). 3. In sismologia, t. del suolo, scossa sismica di piccola entità.