trasfusione
trasfuṡióne s. f. [dal lat. transfusio -onis, der. di transfundĕre, part. pass. transfusus (v. trasfondere)]. – L’azione, l’operazione di trasfondere; è termine usato soprattutto in due sign. scient.: 1. In botanica, tessuto di t., tessuto conduttore costituito da tracheidi e da cellule parenchimatiche vive presenti nelle foglie di varie gimnosperme; la funzione di questo tessuto sembra sia quella di facilitare lo scambio delle soluzioni dai fasci conduttori dei nervi al parenchima del mesofillo. 2. In medicina, provvedimento terapeutico consistente nell’introdurre nel sistema circolatorio di un individuo (ricevitore o accettore) una certa quantità di sangue intero o di suoi derivati prelevata da un altro individuo (donatore o datore); è detta anche, più esplicitamente, t. di sangue.