tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL ILTIRAGGIROOO IL TIRAGGIRO! MIRACOLO. (Mattino.it, 22 dicembre 2016, I tweet di Anna Trieste) • Si può provare delusione per un 2 a 2 al Parco dei Principi con i milionari qatariani? Si può: perché a due minuti dalla fine sentivamo il profumo dolce dell’impresa, la seconda del Napoli in questa stagione di Champions dopo la superba vittoria sul Liverpool. Un’impresa differente dalla precedente, che era stata di gioco, di puro dominio: in questa occasione stavano prevalendo il cuore e la tattica sulla qualità. Delusi, certo, poiché sul più bello Di Maria ha bloccato il respiro dei napoletani con un tiraggiro, la specialità di Lorenzo Insigne; dunque, la beffa nella beffa. (Corriere dello sport.it, 25 ottobre 2018, Calcio) • Insigne prende palla, scarta un avversario, vede la porta e mezza Italia gli grida: «No!». Glielo scrive da mesi: «No!». No, non il "tiraggiro". Non ancora quella traiettoria a virgola (ti sponsorizza un marchio di scarpe?). Invece sì: «ti raggiro». E segna. Incurante di tutto e tutti. Libero, o liberato, di inseguire anche la propria ossessione. (Repubblica, 4 luglio 2021, p. 30, Sport) • Ditelo a Lorenzo Insigne: qualcuno gli ha rubato il «tiraggiro», l’ha fatto diventare segno grafico e fantasia su carta preziosa. Marcello Carrà, ingegnere civile con un debole per il disegno, racconta con le sue illustrazioni La sindrome del pallone. Origine, natura e cura della mania del calcio . Ne siamo tutti coinvolti, e non solo perché, domenica 11 luglio, a Wembley, dopo 53 anni, la giovane Nazionale di Roberto Mancini ha conquistato il Campionato europeo di calcio contro quei leoni inglesi di Kane e Sterling, e anche la voglia di rinascita e leggerezza dell’Italia tutta. (Maria Luisa Colledani, Sole 24 Ore.com, 12 luglio 2021, Calcio).
Adattamento del napoletano parlato tir'a ggiro.