accesso
accèsso s. m. [dal lat. accessus -us, der. di accedĕre «accedere»]. – 1. a. L’atto, il fatto, e anche la possibilità o la facoltà di accedere, cioè di avvicinarsi o di entrare in un luogo: dare, [...] sistemi in cui un’unità centrale di elaborazione e di smistamento è connessa con più terminali remoti (unità video, telescriventi, unità d’ingresso, ecc.), che accedono ad essa secondo la modalità della «divisione (o ripartizione) di tempo» (v. time ...
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tasto
s. m. [der. di tastare]. – 1. Il tastare, quasi esclusivam. nell’espressione avv. al t., tastando: riconoscere qualche cosa al t.; andare al t., camminare tastando il terreno col bastone o le pareti [...] in moto il meccanismo di scrittura in macchine dattilografiche e per la composizione tipografica (linotype o monotype), in telescriventi, computer, in calcolatrici e in altre macchine a tastiera. In partic., nelle macchine per scrivere si distinguono ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio [...] di sale molto capienti, di ambienti speciali (sala proiezioni, sala stampa) e di altri opportuni impianti (telescriventi, traduzione simultanea, ecc.); p. dello sport, impianto sportivo coperto per manifestazioni ginniche, atletiche, incontri di ...
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telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, [...] di evitare possibili stati di crisi internazionale; l’installazione della linea, che all’inizio comprendeva due stazioni telescriventi e un circuito telegrafico duplex permanente, si è successivamente arricchita di due nuovi circuiti di comunicazione ...
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telestampa
s. f. [comp. di tele(scrivente) e stampa]. – Servizio che effettua con telescriventi la trasmissione di notizie e articoli per i giornali. ...
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telex
tèlex s. m. [acronimo dell’ingl. tel(eprinter) ex(change) «scambio per mezzo di telescrivente»]. – 1. Servizio telegrafico che permette agli utenti di comunicare tra loro direttamente e contemporaneamente [...] tramite telescriventi e circuiti della rete telegrafica pubblica, in analogia con quella telefonica. 2. Il modo di comunicare, e il messaggio stesso inviato per mezzo di tale servizio: comunicare, trasmettere in t.; inviare, spedire, ricevere un ...
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manipolatore
manipolatóre s. m. [der. di manipolare2]. – 1. (f. -trice) Chi manipola, nelle varie accezioni comuni del verbo: un m. di creme, di impiastri; era creduta una maga, una m. di veleni; un [...] il m. Morse (detto anche tasto telegrafico), usato per trasmettere segnali secondo il codice Morse. c. In alcuni sistemi telescriventi, organo per la trasmissione, identico alla tastiera di una macchina per scrivere, e perciò detto m. dattilografico. ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta [...] . b. Nastro di carta su cui viene stampato il testo di messaggi ricevuti per telegrafo o con telescriventi, o sul quale vengono registrati i diagrammi di apparecchi di misurazione e controllo (barografi, termografi, sismografi, idrometrografi ...
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Fisico e inventore statunitense (Barnesville, Ohio, 1835 - Newtonville, Mass., 1901). Studioso di telecomunicazioni, brevettò, in concorrenza con A. G. Bell, un telefono. Si occupò anche di relè e di apparecchi telescriventi e costruì il teleautografo,...
telex Sigla di tel(eprinter) ex(change) indicante un servizio telegrafico, sviluppato negli anni 1930 e in Italia definitivamente soppresso nel 2001, che permetteva agli utenti di comunicare tra loro direttamente e temporaneamente tramite telescriventi...