sovesciosovèscio s. m. [der. di sovesciare]. – Pratica agraria che consiste nel sotterrare nel terreno piante o parti di piante allo stato fresco, per correggere terreni troppo compatti, per arricchirli [...] di sostanza organica e, se viene eseguita con piante leguminose, per introdurre nel suolo l’azoto atmosferico assimilato dai vegetali stessi; possono essere impiegati materiali cresciuti in altro luogo ...
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guaime
s. m. [dal fr. ant. gaïm, voce di origine germ.]. – Il sovescio del primo taglio d’erba nei prati artificiali e anche l’erba che rinasce nei prati dopo l’ultima falciatura: tenere un campo a g.; [...] Arida paglia e tenero g. (Pascoli); fig., saper di g., di verdure che, maturate troppo, hanno perso il sapore originale e sanno soltanto di erba ...
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lespedeza
lespedèża s. f. [lat. scient. Lespedeza, dal nome di D. Lespedez, un governatore spagn. della Florida del sec. 18°]. – Genere di piante delle leguminose papiglionacee che crescono in Asia, [...] con un centinaio di specie quasi tutte perenni, solitamente ornamentali ma anche utilizzate come piante da foraggio o per il sovescio; sono erbe perenni o suffrutici, per lo più sericei, con foglie generalmente a tre foglioline, fiori rossi, rosei o ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] s. mano di vernice, passare la vernice una seconda volta; in agraria, s. colture sono quelle intercalari da erbaio e da sovescio, e particolarm. quelle da granella (miglio, mais, quarantino, ecc.) e da orto (fagioli, cavoli, ecc.): sono così chiamate ...
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intensivo
agg. [dal lat. mediev. intensivus, der. di intendĕre, part. pass. intensus (v. intenso)]. – In genere, che conferisce o accresce intensità, o che ha carattere d’intensità, che è fatto cioè [...] tecniche colturali tendenti a ottenere la migliore possibile resa delle colture per unità di superficie (concimazione, irrigazione, sovescio, ecc.) e con il suolo coltivato in permanenza. b. In urbanistica, costruzioni i., quelle che sfruttano al ...
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soia2
sòia2 s. f. [dal nome giapp. shōyū della pianta, di origine manciù]. – Pianta annua delle leguminose papiglionacee (Glycine max, sinon. Glycine soia, Soja hispida), spontanea in Cina e Giappone, [...] di razze in varî paesi, soprattutto negli Stati Uniti d’America e anche in Italia, come pianta da erbaio o da sovescio oppure per i semi: è interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del ...
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ciamopside
ciamòpside s. f. [lat. scient Cyamopsis, comp. del gr. κύαμος «fava» e ὄψις «aspetto»]. – Genere di piante delle leguminose papiglionacee, con poche specie tropicali; una di esse, Cyamopsis [...] psoraloides, è coltivata soprattutto in India per foraggio, sovescio e per i legumi mangerecci da giovani, nonché per i semi usati nell’alimentazione dell’uomo e degli animali. ...
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concimazione
concimazióne s. f. [der. di concimare]. – In agraria, l’operazione del concimare, eseguita allo scopo di restituire al terreno le sostanze asportate con le culture, e insieme di migliorarne [...] fisico-chimiche e biologiche: c. in copertura, eseguita quando il terreno è già coperto dalla vegetazione; c. alla pari, uniforme su tutta la superficie del campo; c. localizzata, eseguita nell’immediata vicinanza delle piante; c. verde, il sovescio. ...
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serradella
serradèlla s. f. [dal port. serradela, di formazione affine a serratola, serretta2]. – Erba annua delle leguminose (lat. scient. Ornithopus sativus) che predilige suoli sabbiosi ed è probabilmente [...] originaria dell’Europa sud-occidentale e del Nord Africa; viene coltivata come pianta da foraggio e da sovescio in diverse regioni dell’Europa centrale e localmente vive come naturalizzata. ...
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sovescio Pratica agraria che consiste nel concimare un terreno sotterrandovi piante o parti di esse allo stato fresco; a tal fine si impiegano materiali vegetali cresciuti o appositamente seminati sul posto, mentre si dice concimazione verde...
Agraria
Coltura intensiva pratica effettuata con largo impiego di mezzi di diversa natura (concimazione, irrigazione, sovescio ecc.) e con il suolo coltivato in permanenza. Il maggior impiego di capitale che la caratterizza può riferirsi o al...