sediasèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato [...] (lat. sella curulis), simbolo del potere giudiziario presso i Romani antichi e propria dei magistrati curuli (v. curule); s. gestatoria (v. gestatorio). Sedia o seggiola del papa (in frasi come fare la, o giocare alla, s. del papa), gioco infantile ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto [...] o mediante l’interposizione di organi elastici, quali molle, ecc. 3. Sella curule, nell’antica Roma, particolare tipo di sedile proprio dei più alti magistrati (v. curule). 4. Usi fig., con riferimento alla forma concava della sella equestre oppure ...
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pedaneo
pedàneo agg. [dal lat. tardo pedaneus, der. di pes pedis «piede»]. – Presso i Romani, giudice p. (iudex pedaneus, calco del gr. χαμαιδικαστής), il giudice di cause minori, che non aveva sedia [...] curule. ...
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diale1
dïale1 agg. e s. m. [dal lat. dialis, der. di dies, personificazione del giorno luminoso]. – Nell’antica Roma, flamine d., o assol. diale, il più onorato dei quindici flamini, come sacerdote di [...] Giove; aveva diritto alla toga pretesta e alla sediacurule. ...
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SEDIA gestatoria
Sedia a braccioli nella quale il papa, rivestito degli abiti pontificali, è portato processionalmente nelle grandi cerimonie. L'uso della sedia gestatoria, che ricorda la sedia curule in cui venivano portati per la città i...
Era il nome di due magistrati creati periodicamente in Roma con l'esclusiva missione di compiere il census populi (v. censimento). Il nome deriva da censere ed esprime il carattere soggettivo e arbitrario, non legato a rigide prescrizioni legali,...