psicologismo
s. m. [der. di psicologico]. – 1. Tendenza a ridurre i problemi filosofici o storici a problemi psicologici o, comunque, a porre la psicologia e il soggettivismo a fondamento della filosofia, [...] 1859-1938, nella prima fase del suo pensiero) secondo il quale la validità dei giudizî è subordinata alle circostanze psicologiche che determinerebbero i rispettivi atti giudicativi. 2. Tendenza, in un’opera letteraria o in un’analisi critica, a dare ...
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psicologistico
psicologìstico agg. [der. di psicologismo] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da psicologismo, che indulge eccessivamente allo psicologismo: certi presuntuosi novellieri di genere p. si danno [...] delle grand’arie (C. E. Gadda) ...
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psicologista
s. m. e f. [der. di psicologismo] (pl. m. -i). – Fautore, sostenitore, seguace dello psicologismo, nelle varie accezioni del termine. ...
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husserliano
〈hu-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Edmund Husserl 〈hùsërl〉 (1859-1938), iniziatore di un indirizzo di pensiero da lui stesso definito fenomenologia trascendentale (v. fenomenologia, n. [...] 2): l’interpretazione h. del cartesianismo; la polemica h. contro lo psicologismo; gli influssi h. sull’esistenzialismo. ...
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ontologismo
s. m. [der. di ontologico]. – Termine usato dal filosofo Vincenzo Gioberti (1801-1852) in opposizione a psicologismo, per indicare il metodo della filosofia che «colloca il termine immediato [...] della cognizione razionale nel suo oggetto, cioè l’Idea», caratterizzando così l’orientamento del proprio sistema. Più in generale, nel linguaggio filosofico, esso è usato per significare la priorità, ...
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novecentismo
s. m. [der. di novecento]. – Le correnti di pensiero, le tendenze culturali o di costume, le esperienze artistiche e letterarie sviluppatesi nel sec. 20° con novità di aspetti nei confronti [...] pubblicata negli anni 1926-29), che, all’insegna del «realismo magico», propugnò, di contro al naturalismo, allo psicologismo, all’estetismo della letteratura e dello spirito europei dell’ultimo ’800, il culto dell’immaginazione, dell’avventura, dell ...
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emologismo
s. m. Nei discorsi dei politici, parola d’ordine, frase ad effetto che mira esclusivamente a veicolare forza emotiva ritualizzata, come fanno, in altri contesti, emoticon ed emoji. ◆ La narrazione [...]
Derivato dal s. f. o m. emo(ji) e formato sul modello di parole terminanti in lo/gismo (per es. psicologismo, ideologismo), con chiaro riferimento al s. greco lṓgos ‘discorso, ragionamento’. Parola d’autore, creata dal linguista Giuseppe Antonelli. ...
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In filosofia, tendenza a ricondurre alla psicologia, e quindi all’attività psichica soggettiva dell’uomo, la teoria della conoscenza, i concetti matematici, l’etica, l’estetica e le stesse dottrine politiche. Rientrano nello p. così definito...
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. Basandosi soprattutto sul...