missione
1. Una MISSIONE è un invio di una o più persone presso qualcuno o in un luogo con il compito di portare a termine un incarico, per lo più di una certa importanza o che comporta un rischio, [...] viene affidato (m. speciale, segreta, diplomatica, di guerra, dipace; una m. delicata, pericolosa), 3. oppure l’insieme di persone a cui è affidato questo compito (la m. italiana in Libano). 4. La parola missione indica anche un’attività, un compito ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per [...] dipace (ingl. peacekeeping), intervento assegnato alle forze militari di una o più nazioni dietro mandato e sotto la direzione politica di in una missione. 3. Per analogia col sign. precedente, m. interne (o missioni al popolo), forme di apostolato ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. [...] dei due che abbracciati a torso nudo nel jacuzzi e di Andy [Murray] che asciuga amorevolmente i capelli con il Adventures of Lethem & Chabon, la missione dei due supereroi (con qualche accenno di bromance) consiste nel salvare gli uomini che non ...
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wilsonismo
〈uil-〉 s. m. – Il complesso dei principî teorici, degli ideali spesso utopistici, dei tentativi e propositi su cui Thomas Woodrow Wilson 〈u̯ìlsn〉, presidente degli Stati Uniti d’America dal [...] la Società delle Nazioni, da lui tenacemente proposta e approvata dalla Conferenza della Pacedi Parigi nell’aprile del 1919), la missione ch’egli assegnava all’America di farsi mediatrice e garante dipace nell’Europa agitata da guerre e divisioni. ...
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missionario
missionàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di missione2]. – 1. s. m. In genere, persona inviata da un fondatore di religione o da un’autorità ecclesiastica, soprattutto cristiana, cattolica o [...] , ecc. 3. s. m., fig. Persona che compie un’alta missione, che si dedica alla diffusione di un nobile ideale: m. dipace, di bontà, di civiltà. 4. agg. a. Dei missionarî, delle missioni: l’opera m.; viaggi m.; apostolato m.; scuole m.; congregazioni ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, [...] dipace, di giustizia; in questo sign. è usato frequentemente anche il femm.: Roma fu ministra dipace nel mondo; arte che si fa ministra di scomparsa, di agenti diplomatici che, in origine, erano i soli a essere investiti dimissioni comportanti la ...
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disertore
diṡertóre s. m. (f. -trice, raro) [dal lat. desertor -oris, der. di deserĕre «abbandonare»]. – Soldato che in pace o in guerra abbandona il suo reparto o non vi rientra (dopo un permesso, una [...] licenza, una missione), o marittimo che abbandona la nave del cui equipaggio fa parte (v. diserzione, n. 1): l’ufficiale, non essendo rientrato al reparto entro il termine prescritto di 15 giorni, fu dichiarato disertore. Per estens. e fig., chiunque ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] . Ufficio alto e nobile, assunto per vocazione e inteso come dovere, come apostolato, come missione: il m. dell’educazione dei giovani; compiere un m. dipace, di civiltà; il m. dell’arte, della poesia. In partic., con riferimento al sacerdozio, alla ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. [...] giornalista Georg Laschen, inviato in Libano di un giornale tedesco un po' in missione giornalistica un po' in fuga personale continuava fra esortazioni, ringraziamenti, dichiarazioni di perdono e parole dipace. Così Manila assapora la propria nuova ...
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IMAX
(Imax) Sigla di I(mage)MAX(imum) ('il massimo dell'immagine'), che designa una tecnologia di ripresa e un sistema di proiezione per pellicole cinematografiche di grande formato e ad alta risoluzione; [...] le altre arti. (Pagina99WE, 2 gennaio 2016, p. 34, Arti).
Già attestato nella Repubblica il 12 ottobre 1984, p. 17, Cronaca (Giovanni Maria Pace), con riferimento a un tipo di cinepresa dalle alte prestazioni utilizzato durante una missione spaziale. ...
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Attore italiano (n. Napoli 1957). Formatosi alla scuola teatrale napoletana, ha saputo toccare le corde della comicità, della malinconia e del dramma senza enfasi nel cinema di autori quali Moretti, Salvatores, Luchetti e Calopresti. Alla 65°...
Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per un tratto di circa 800 km, a NE, si affaccia...