lido
(ant. e poet. lito) s. m. [lat. lītus (-tŏris)]. – 1. a. Striscia di terra pianeggiante a contatto diretto, nel suo limite esterno, con le acque del mare (e, nel linguaggio del diritto, anche la [...] mare aperto (L. di Malamocco, L. di Pellestrina, e lo stesso L. diVenezia). 2. estens., letter. Regione, paese, contrada: partire per altri l.; trasferirsi in l. lontani; più benigno ardor di cielo E primavera di straniero lido (Carducci); talora ...
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lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto [...] a Sabaudia, a ripartire per il Festival diVenezia dove ha le sue lucherinate da piazzare, che sono botti dell’intelligenza e del divertimento. (Marcantonio Lucidi, Stampa, 25 agosto 2002, Roma, p. 4) • Al Lido da 45 anni, ex attore, press agent ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; [...] sulle ghiaie del lido (Manzoni); nel linguaggio Venezia, il tributo pagato al vescovo di Rialto, che colpiva i patrimonî all’atto della morte del titolare nella misura appunto di un decimo; gabella dei m., nella Repubblica di Genova, l’imposta di ...
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Isola della Laguna veneta, che fa parte del Comune di Venezia. Lunga circa 12 km, larga da 300 a 1000 m, separa la laguna dal mare ed è limitata a N-NE dal Canale di San Nicolò (o Porto di Lido) e a S-SO dal Porto di Malamocco. Centro principale...
Linguista (Bologna 1866 - Lido di Venezia 1929); prof. di filologia semitica (dal 1904) e di glottologia (dal 1912) nell'univ. di Bologna; accademico d'Italia (dal 1929). Le sue ricerche sono tutte fondate sul principio, posto come tesi da dimostrare...