per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] è noto, per quel che si dice, e sim. g. Ha funzione affine, ma con sfumature diverse secondo i casi, nella locuz. per essere , ecc. Seguito da un infinito, per introdurre una prop. causale implicita (di uso com. con l’infinito passato, letter. o ant. ...
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implicitoimplìcito agg. [dal lat. implicĭtus, part. pass. di implicare, propr. «inviluppato, confuso insieme»]. – 1. Di giudizio o concetto o fatto che, senza essere formalmente ed espressamente enunciato, [...] ; per es.: «camminando di questo passo, non arriveremo mai» (implicita), che corrisponde a «se camminiamo di questo passo, non arriveremo mai» (esplicita). 3. In matematica, funzione i., funzione che non è assegnata direttamente, ma in via indiretta ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] gran bella voce; è stata una gran brutta sorpresa. Funzione rafforzativa ha anche dinanzi a peggiorativi e accrescitivi: sei tempaccio. 4. Spesso ha valore relativo, istituendo una implicita contrapposizione ad altra cosa minore, della stessa specie: ...
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esplicitare
v. tr. [der. di esplicito] (io esplìcito, ecc.). – Rendere esplicito, manifestare o esprimere chiaramente: e. il senso di un’allusione, di una clausola. In matematica, e. un’equazione in [...] rispetto a una di esse, risolvere l’equazione rispetto alla variabile fissata, così da trasformarla da funzioneimplicita delle altre in funzione esplicita. Come intr. pron., esplicitarsi, divenire esplicito, manifestarsi, di ciò che prima era ...
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perche
perché avv. e cong. [comp. di per e che1 o che2]. – Grammaticalmente, oltre alle funzioni di avverbio interrogativo e di congiunzione, che sono le più frequenti, può avere quella di pronome relativo [...] ascensore? Si usa anche ellitticamente quando l’intera domanda è implicita in ciò che è detto prima: «Oggi non ho mi fido (Petrarca). 3. Sempre con valore causale, ma in funzione di pronome relativo, come equivalente di per cui (per il quale ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. [...] Proposizione s., proposizione subordinata che compie la funzione di soggetto rispetto al verbo della proposizione assurdo»; «come lui sia venuto a saperlo, è un mistero»), o implicita, con il verbo al modo infinito (es.: «trattarlo così, è stato ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che [...] (anche assol., una o.): proposizione subordinata che compie la funzione di compl. oggetto rispetto al verbo della prop. reggente dalla cong. come («vedi come è facile sbagliare»); o implicita, col verbo al modo infinito, semplice o retto dalla prep ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; [...] nodi su funi, indigitazione, ecc.). 2. Che ha funzione, esclusiva o prevalente, di strumento, che è usato è affermato nella proposizione principale, espressa per lo più in forma implicita, col gerundio o con l’infinito (questo introdotto da con, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa [...] teorie concernenti la natura, la struttura e le funzioni dei segni linguistici (e, più in generale, dei del cuore, dei sentimenti, della ragione. 4. In diretta o implicita contrapp. al linguaggio verbale, costituito dalle lingue storico-naturali (per ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] il momento entro il quale una cosa dev’essere compiuta. Con implicita l’idea dell’indugio, della dilazione concessa: abbiamo ancora un o per gran parte di essa, e che ha la funzione di integrare l’insegnamento normale, con la guida degli stessi ...
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funzione implicita
funzione implicita una funzione φ(x) si dice definita implicitamente dall’equazione ƒ (x, y) = 0 se in un intervallo U risulta ƒ(x, φ(x)) ≡ 0. Una stessa equazione ƒ(x, y) = 0 può definire implicitamente più funzioni φ(x):...
Dini, teorema di (o teorema della funzione implicita)
Dini, teorema di (o teorema della funzione implicita) Teorema, dimostrato dal matematico U. Dini, che stabilisce quando il luogo di zeri di un’equazione implicita si può esplicitare rispetto...