erbarioerbàrio s. m. [dal lat. tardo herbarium, nel sign. 1]. – 1. Libro che descrive le piante medicinali e le loro proprietà, accompagnandone la descrizione con illustrazioni; in partic., le opere [...] di tal genere, compilate nel medioevo soprattutto dai monaci che si occupavano di farmacia nelle grandi abbazie. 2. Collezione di piante disseccate e classificate, fatta con metodi e scopi scientifici, ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse [...] , botanico sistematico al quale in certi istituti botanici sono affidati la cura e l’incremento dell’erbario, e lo studio del materiale ivi raccolto. b. Titolo di magistrati che in antiche corporazioni e in certi comuni dovevano curare l’osservanza ...
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exsiccata
〈eksikkàta〉 s. neutro pl., lat. scient. (propr. «[cose] disseccate»), usato in ital. al
masch. (più raram. al femm.). – Collezione di piante, o parti di piante, convenientemente preparate e [...] sono i fogli su cui le piante o loro parti sono montate e classificate, e che nel loro insieme formano praticamente un erbario (v. erbario, nel sign. 2); in tale senso il termine è usato anche al sing., un exsiccatum, per indicare un singolo foglio ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] scelto, dall’autore che ha descritto e denominato la specie, quale tipico esempio della specie, e che come tale viene conservato in erbario. c. In biologia, t. selvatico, il genotipo o fenotipo di un dato organismo, così come si trova in natura; in ...
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sempliciario
sempliciàrio s. m. [der. di semplice2]. – Libro che descrive le erbe medicinali e le loro virtù terapeutiche; è sinon. meno com. di erbario (nel sign. 1). ...
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Libro che descrive le piante medicinali e le loro virtù, accompagnandone la descrizione con illustrazioni. Prototipo dell’e. è il De herbis, attribuito ad Apuleio, di cui l’originale risale forse al principio del 2° sec.; si conservano ancora...
Patrizio veneziano (Venezia 1510 - ivi 1576); si occupò attivamente di botanica e compilò un codice-erbario in 5 voll., conservato nella Marciana di Venezia e pubblicato solo nel 1940 (I cinque libri di piante), dove sono descritte, discusse...