eccessoeccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte [...] : e. di peso, di cibo, di bontà, di prudenza, di fatica; ha rifatto tutto il lavoro per e. di zelo; se ha sbagliato, è per e. di generosità; elevare contravvenzione per e. di velocità. Nel linguaggio giur., e. di diritto, e. dipotere, e. di difesa ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] .; dare, conferire il p. di ...; abuso, usurpazione dipotere o di poteri; conflitto di poteri, v. conflitto; eccessodipotere, superamento del limiti imposti dalla legge nell’esercizio di un potere; poteri di rappresentanza, autorizzazione da parte ...
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sviamento
sviaménto s. m. [der. di sviare]. – Il fatto di sviare, di sviarsi. Raro in senso proprio (lo s. del traffico), è usato come termine tecnico, esclusivam. in riferimento a ferrovia, per deragliamento; [...] Manzoni). Nel linguaggio giur., s. dipotere, esercizio di un potere da parte di un’autorità amministrativa per un fine diverso da quello stabilito dalla legge; rientra nella categoria generale dell’eccessodipotere e costituisce uno dei presupposti ...
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inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione [...] anche diminuzione prolungata del potere d’acquisto (cioè del valore) della moneta, le cui cause vengono in genere individuate in una crescita eccessivamente rapida della quantità di moneta in circolazione, in un eccessodi domanda globale determinato ...
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approssimato
agg. [part. pass. di approssimare]. – Che si avvicina, o cerca di avvicinarsi, alla misura esatta: fare un calcolo approssimato. Misure a., quelle di grandezze fisiche ottenute sperimentalmente, [...] il cui errore dipende dal limitato potere risolutivo dei sensi e dall’imperfezione degli strumenti. Valore a. (per difetto o per eccesso), quello di una data grandezza matematica o fisica della quale non è noto il valore esatto ma si sa che è ...
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duro
agg. [lat. dūrus]. – 1. a. Resistente, che non cede alla pressione, che non si lascia scalfire, bucare, penetrare o sim. (è quindi l’opposto ora di molle, tenero, ora di morbido, soffice, ora di [...] d., acqua ricca di sali di calcio e di magnesio. e. Vino d., vino recente che per eccessodi cremortartaro riesce sgradevole al gusto. f. In anatomia, d. madre, v. dura madre. g. In fisica, radiazione d., che ha un notevole poteredi penetrazione. h ...
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melassa
s. f. [dal fr. mélasse, e questo dallo spagn. melaza, che è il lat. tardo mellaceum «mosto di vino», der. di mel mellis «miele»]. – 1. Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole e della [...] melassigeno): m. di barbabietole, usata per la preparazione di mangimi ad alto potere nutritivo, per la produzione di alcole, acido di canna da zucchero, usata per la produzione di rum mediante fermentazione e distillazione. 2. fig. Eccessodi ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello [...] incompetenza, dell’eccessodipotere, della violazione di legge (l’atto affetto da una di queste irregolarità si dice viziato); nel concetto della violazione di legge rientra anche il v. di forma, che consiste nella mancanza di uno di quegli elementi ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare [...] fondamento all’atto voluto (per es., l’errore, la violenza, il dolo, e, in diritto amministrativo, l’eccessodipotere). c. Nel linguaggio politico, disponibilità collettiva a seguire un dato comportamento o a manifestare un atto volitivo: la v ...
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colmo2
cólmo2 s. m. [lat. cŭlmen «cima, sommità»]. – 1. Il punto più alto d’una prominenza: la casa sorge proprio sul c. del colle; in sul c. della quale [montagnetta] era un palagio con bello e gran [...] il c. dell’idiozia; il c. del potere, della gloria, della prosperità; il c. dell’ di fronte a fatti o affermazioni che sorprendono per eccessiva audacia o sfacciataggine; e nell’espressione per colmo di ..., per eccesso, per sovrabbondanza (per c. di ...
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Carlo Marzuoli
Abstract
L’eccesso di potere caratterizza la nascita del diritto amministrativo e del giudice amministrativo. Esso è la tecnica con cui si è via via sottoposto il potere discrezionale al diritto senza con ciò sopprimere lo spazio...
Vizio di legittimità degli atti amministrativi che determina l’annullamento degli stessi. L’eccesso di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso di elaborazione giurisprudenziale e dottrinale, dettata dall’esigenza di consentire...