peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai [...] devozione: [il Guarino] più anni peregrinò la Grecia per acquisto di dottrina e di libri (Carducci); Anna peregrinava i monasteri, largiva limosine propiziatrici (C. E. Gadda). ◆ Part. pres. peregrinante, nel linguaggio letter. anche come agg. o sost ...
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capo
1. MAPPA Il CAPO è la parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo; la parola è un sinonimo di testa, che è un termine più comune (non però in Toscana). Negli insetti, [...] bocca e si Il capo è considerato la sede del pensiero, ed è dunque una come il capo è al di sopra e dunque si può chiamare anch’essa capo (c. del governo, c. di un partito).
Parole, espressioni ee a capo
senza capo né coda
tra capo e bianche e puntute ...
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impero
1. MAPPA Nel suo significato più comune, l’IMPERO è un organismo politico che ha come caratteristiche principali quelle di essere costituito da un territorio piuttosto esteso (che comprende in [...] di significato più specifiche, il termine impero può indicare la dignità e l’autorità dell’imperatore (assumere l’i.; essere erede dell’i e già da Brundisio, sulla Flaminia e sull’Appia; la quarta, la settima, la Marzia, l’Alauda.
Carlo Emilio Gadda ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle [...] di otto proposte di legge che introducono forme di riconoscimento e di tutela delle cosiddette unioni di fatto. Nella seduta dello esame della proposta di legge C. 2531 Gadda, recante disciplina dell’ippicoltura e delega al Governo per l’adozione di ...
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gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, [...] piaciuto a Carlo Emilio), comunque, l’evento più atteso è certamente il terzo volume dei Quaderni dell’ingegnere (passato a p. 31, Cultura).
Composto dal nome proprio (Carlo Emilio) Gadda con l’aggiunta del confisso -filo.
Già attestato nella Stampa ...
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issofatto
(ant. 'isso fatto') avv. – Adattamento fonetico pop. della locuz. lat. ipso facto (v.), comune in passato, oggi raro: la morte lo spogliò issofatto di quella purpurea dignità (C. E. Gadda). ...
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posterula
postèrula s. f. – Latinismo dotto, usato talora da scrittori o in contesti arcaizzanti per postierla (v.): sopra la p. di Castel di Leva (C. E. Gadda). ...
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psicologistico
psicologìstico agg. [der. di psicologismo] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da psicologismo, che indulge eccessivamente allo psicologismo: certi presuntuosi novellieri di genere p. si danno [...] delle grand’arie (C. E. Gadda). ...
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madido
màdido agg. [dal lat. madĭdus, der. di madere «essere bagnato»], letter. – Umido, bagnato alla superficie, detto soprattutto di parti del corpo in cui la pelle si cosparge di goccioline: avere [...] le mani m.; essere m., o avere la fronte m., di sudore; meno spesso riferito al pelo di animali o ad altre cose: le carrozze coi mantici alzati ed i cavalli m. e lustri (Pratolini); le foglie dei limoni erano m. di rugiada (Gadda Conti). ...
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Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se nella Cognizione del dolore (pubbl. su...
Romanzo dello scrittore C.E. Gadda (1893-1973), originariamente pubblicato a puntate sulla rivista fiorentina Letteratura (1938-41); in volume nel 1963 e quindi, con ulteriori aggiunte che tuttavia lo hanno lasciato incompiuto, nel 1970.
In...