regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa [...] assessori, consiglieri, dipendenti r.; diritto r., ramo del dirittopubblico che studia gli ordinamenti giuridici delle singole regioni a partire dai loro specifici statuti e i rapporti tra gli ordinamenti regionali e l’ordinamento giuridico statale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] , tra l’altro, l’esercizio del diritto d’iniziativa e del referendum su leggi e provvedimenti interni, la scelta del capoluogo, i rapporti con gli enti locali, le norme per la pubblicazione delle leggi regionali, ecc.) che, secondo il dettato della ...
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assemblea
1. MAPPA Un’ASSEMBLEA è una riunione di persone che formano una collettività e si incontrano per discutere o prendere decisioni su affari di interesse comune (a. degli studenti, degli operai [...] ha la funzione di emanare le leggi (a. parlamentare), o anche altri organismi di dirittopubblico, come le assemblee territoriali (per esempio, l’assemblea regionale Siciliana) o quelle elettorali. 3. In alcune religioni, l’assemblea è la riunione ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, [...] , n. 3. Per analogia, nome di altri organismi costituzionali o di dirittopubblico, come le assemblee consultive di vario tipo, quelle territoriali (per es. l’A. regionale siciliana), o quelle elettorali. 2. Nella liturgia cattolica, riunione della ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale [...] Brillando su gli abeti il mezzodì (Carducci). c. Nel dirittopubblico moderno, nome con cui nei parlamenti bicamerali a regime Camera dei deputati: è composta da 315 membri eletti a base regionale, che durano in carica 5 anni (l’età richiesta per l ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; [...] compresi in una zona omogenea di territorî montani (determinata con legge regionale in base a criterî di unità territoriale, economica e sociale), e costituenti un ente di dirittopubblico con un organo deliberante e un organo esecutivo proprî. 3 ...
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azienda
ażiènda s. f. [dallo spagn. ant. hazienda, oggi hacienda, che è, come l’ital. faccenda, il lat. facienda «cose da farsi»]. – 1. In generale, organismo economico composto di persone e di beni [...] mediante un ramo ordinario della pubblica amministrazione (per es. l’a. provinciale, o regionale, del turismo per la ente raccoglitore di risparmio a breve termine. 2. In diritto privato (secondo la definizione legislativa), il complesso dei beni ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino [...] utilità (v. utilità; valore). In diritto, u. legittimo delle armi, da parte di un pubblico ufficiale (o di persona da lui burocratico, giornalistico, o dell’u. nazionale, regionale, toscano, settentrionale. Adoperato assol., senza determinazioni, ...
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concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato [...] . In diritto, c. pubbliche amministrazioni (c. a cattedre nelle scuole medie, c. al posto di segretario comunale, ecc.), distinto in governativo, provinciale, ecc., secondo che sia bandito dallo stato, da una provincia, ecc., o nazionale, regionale ...
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protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò [...] 1977 da un ente pubblico con questo nome, sono ora attribuite all’amministrazione regionale e comunale); p. antiaerea; p. antiatomica (v. antiatomico); p. diplomatica, diritto che l’ordinamento internazionale attribuisce allo stato di tutelare i suoi ...
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Uomo politico italiano (n. Palermo 1947). Avvocato cassazionista, ha studiato e ha vissuto per alcuni anni a Heidelberg, in Germania ed è stato professore di ruolo di diritto pubblico regionale presso l'università di Palermo. Sindaco del capoluogo...
Giurista italiano (San Benedetto del Tronto 1942 – Cortina d’Ampezzo 2014). Dopo la laurea in giurisprudenza, ha insegnato diritto costituzionale, diritto pubblico, diritto regionale e diritto amministrativo in diverse università prima di diventare...