decurionale
agg. [dal lat. tardo decurionalis]. – Del decurione, dei decurioni, costituito da decurioni, con riferimento a ordinamenti sia dell’antica Roma, sia di epoche successive: corpo, collegio [...] d.; la genuina fonte della vera nobiltà italiana ... sta nei consessi d. delle antiche repubbliche municipali (C. Cattaneo); nobiltà d., quella che veniva attribuita ai componenti dei collegi civici decurionali, ...
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vettovagliare
v. tr. [der. di vettovaglia] (io vettovàglio, ecc.). – Provvedere, e nel rifl. provvedersi, di vettovaglie, di viveri: v. le truppe al fronte; per vettovagliarsi, gli assediati avevano [...] tentato qualche sortita; ai decurioni ... faceva istanza il senato, perché pensassero alla maniera di vettovagliar la città (Manzoni). ...
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curiale
agg. e s. m. [dal lat. curialis]. – 1. agg. Della curia, relativo alla curia, nei varî sign. del termine. In partic.: a. letter. Di corte, cortigiano, aulico: mi spoglio quella veste cotidiana [...] ornamentali, in uso sino alla fine del 14° secolo. 2. s. m. a. Negli ultimi secoli dell’impero romano, nome attribuito ai decurioni, cioè ai membri dei consigli municipali. b. A Napoli, fra il 9° e il 14° sec., titolo dei rogatarî di atti privati e ...
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duunviro
duùnviro (o duùmviro, meno com. düòviro) s. m. [dal lat. duumvir -vĭri, più com. al plur. duumvĭri -orum, forma propriam. tratta dal genitivo duum virum dell’originario duŏvir, pl. duovĭri, [...] duumviri o duoviri perduellionis, sacris faciundis, navales, ecc.); anche, nome dei magistrati più alti delle colonie romane (fino dal 4° sec. a. C.) e, dal tempo di Cesare, dei magistrati più elevati dei municipî, eletti per un anno tra i decurioni. ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica [...] Raro con riferimento all’età comunale o a epoche successive, per indicare le amministrazioni municipali formate da decurioni (v. decurione e decurionato): a don Ippolito non importava nulla dei miglioramenti arrecati alla sua città natale dalle nuove ...
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disanimare
diṡanimare v. tr. [der. di anima, o animo, col pref. dis-1] (io diṡànimo, ecc.). – Indebolire in una persona la volontà d’azione, scoraggiare: i suoi discorsi mi hanno disanimato; d. dai propositi, [...] da un’impresa; i decurioni, non disanimati dal rifiuto del savio prelato, andavan replicando le loro istanze (Manzoni); come intr. pron., perdersi d’animo: non dobbiamo disanimarci per queste difficoltà. ◆ Part. pass. diṡanimato, anche come agg., ...
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curiale
In età imperiale, nome dei decurioni, cioè dei membri dei consigli municipali. Quando, dopo il 3° sec., questa carica divenne gravemente onerosa, lo Stato ne affermò l’ereditarietà e l’obbligatorietà, creando così alla classe dei c....
Nell’Impero romano (a partire dal 2° sec.), gli appartenenti alle classi più elevate (senatori, cavalieri, veterani, decurioni), in contrapposizione agli humiliores (o tenuiores, plebeii); agli h. erano concessi particolari privilegi di fronte...