democristianizzazione
s. f. Processo di assimilazione ai princìpi ideologici e alle pratiche politiche dei democristiani, della Democrazia cristiana. ◆ la mancanza di accordo tra il centro-destra di [...] restare sotto quelle insegne se viene creata una nuova Dc, dato che di questo si tratta?» chiede Alessandro ritorno a un partito del popolo da Italia post bellica, una bella Dc proporzionalista?» (Carmelo Lopapa, Repubblica, 20 novembre 2007, p. 4, ...
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cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere [...] , Repubblica, 3 settembre 2007, p. 9, Politica) • In tanti giurano, ormai da anni, che non è loro intenzione «rifare la Dc». Però si contendono nome, simbolo, pantheon e quant’altro. […] Lungo le opposte sponde non manca chi avvista la «balena bianca ...
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cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie [...] un cannolo e il fuoriuscito [Marco Zambuto], già assessore comunale al Bilancio, figlio di un ex sindaco dc e genero di un ex deputato regionale dc, si gettava tra le braccia della sinistra. La quale non solo lo accolse senza puzze sotto il naso ...
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neoclericale
s. m. e f. e agg. Chi o che si schiera per una rinnovata presenza della Chiesa cattolica nella società civile e nella politica. ◆ Sarebbe spettato al Campidoglio e a Palazzo Chigi far presente, [...] , Diario) • si va verso un partito neoclericale o un soggetto di ispirazione cristiana nel solco laico della Dc? Sostiene Gianfranco Rotondi, leader della Dc: «Un conto è se la Chiesa dovesse scendere in campo in modo massiccio a favore dell’Udc, ma ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano [...] una maionese durante questa lentissima cerimonia di dissipazione ("ozio senza riposo, fatica senza lavoro" diceva il Dc Gonella). Ci sono, virgolettati, raffiche di insulti: Tajani (Tajani!) lo definisce arrogante, Salvini monarca, Berlusconi gliel ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. [...] A quando lui, all'epoca portavoce della Dc, fu portato in manette in tribunale: «Poveretta [con riferimento a Mara Carfagna], qua si mesta nel fango. E questo è giustizialismo. Anzi, se permettete, manettismo». (Lorenzo Salvia, Corriere della sera, 4 ...
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deislamizzare
(de-islamizzare), v. tr. Sottrarre all’influenza dell’Islam. ◆ I deputati leghisti Federico Bricolo e Massimo Polledri hanno definito il ministro delle Politiche comunitarie Rocco Buttiglione [...] «un sanculotto» per aver sostenuto che il partito islamico potrebbe «deislamizzare la Turchia analogamente a quanto fece la Dc in Italia». Affermando che «il musulmanesimo è totalmente incompatibile» con modernità e liberismo. (Sergio Rizzo, Corriere ...
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democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, [...] l’eredità della Dc è laica e non integralista», disse [Marco Follini] al Corriere all’indomani della vittoria di [George W. ] Bush e del caso Buttiglione, collocando il suo partito nell’alveo del cattolicesimo liberale più che di quello sociale. ( ...
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democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono [...] il nostro orizzonte, ma qui si ferma, i suoi ragionamenti sono spesso fermi al passato. Io non sono mai stato dc, vedo però rischi di “democristianeria”. L’unico vero antidoto è rimanere ancorati al bipolarismo. E su questo devo dire che [Francesco ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti [...] e degenerazioni da cui vogliamo star lontani, ma è anche durata 50 anni, io spero che FI possa fare altrettanto». (Foglio, 27 marzo 1998, p. 3) • in platea non c’erano uomini delle Partecipazioni statali, ...
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DC SQUID
DC SQUID 〈di-si squìd〉 [FSD] [ELT] Sigla, dall'ingl. D(irect) C(urrent) SQUID, per indicare un dispositivo SQUID in corrente continua: v. Josephson, effetto: III 351 a.
Gruppo rock australiano fondato nel 1973 dai fratelli Malcolm e Angus Young. Dopo il primo album del 1974 entrarono nella formazione il cantante Bon Scott, il bassista Mark Evans (fino al 1978, poi sostituito da Cliff Williams) e il batterista...