boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. [...] °, e cessò definitivamente con la rivoluzione russa nel 1917. Con lo stesso nome si designarono anche i nobili che formavano l’aristocrazia romena e bulgara. 2. estens. Alto dirigente di impresa statale, per lo più con sign. spreg.: boiardo di stato. ...
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acuto
1. È ACUTO ciò che termina in una punta sottile, cioè ciò che è appuntito, aguzzo (una spada acuta); l’esempio più noto è quello dell’angolo, che si chiama acuto quando è minore di un angolo retto, [...]
Tre lingue avea ed acuto ogni dente,
Battea la coda con molto rumore,
Sempre gettava foco e fiamma viva,
Che da l’orecchie e di bocca li usciva.
Matteo Maria Boiardo,
Orlando innamorato
Vedi anche Basso, Cervello, Ingegno, Intelligente, Mente, Voce ...
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musorno
muṡórno agg. [der. di muso], ant. – Imbronciato, immusonito: Edmondo ... stava m., colle braccia incrocicchiate e a capo basso (Bresciani); più raro, trascurato, trasandato: Pallido, afflitto [...] e con barba m. (Boiardo), incolta, ispida. ...
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presenziale
preṡenziale agg. [dal lat. mediev. praesentialis, der. di praesentia «presenza»], ant. e letter. – Che è compiuto o eseguito di persona, che richiede la presenza di qualcuno o avviene con [...] presenzialmente (Leopardi); anche, attualmente, nel tempo presente: ... il preponere la morte alla vita e le cose future ai beni che presenzialmente si posseggono (Boiardo). Ambedue questi sign. erano presenti nel lat. mediev. praesentialiter. ...
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innestare
v. tr. [lat. *insitare, der. di insĭtus, part. pass. di inserĕre «introdurre»; v. insito1 e inserire] (io innèsto, ecc.). – 1. a. In agraria, trasportare e far concrescere sopra una pianta [...] lo spazzolone su un manico. In usi fig., inserire una cosa in un’altra, un argomento in un altro, ecc.: il Boiardo ha innestato motivi del ciclo bretone nella tradizione epica carolingia. Con sign. analoghi anche intr. pron.: lo colse il fatal ferro ...
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rodomonte
rodomónte s. m. – Propriam., nome (Rodomonte) di un personaggio dell’Orlando innamorato di M. M. Boiardo e dell’Orlando furioso di L. Ariosto, un guerriero saraceno fortissimo, temerario e [...] orgoglioso, che affronta con ostentato disprezzo ogni pericolo e avversità. Per antonomasia, come nome comune, individuo prepotente e spavaldo, che fa minacce o soprusi, che si mette in imprese arrischiate ...
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ostatico
ostàtico (anche ostàdico o obstàdico e ostàdigo) s. m. [prob. lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes «ospite»; v. ostaggio e cfr. statico2] (pl. -chi o -ci, e -gi). – Forma ant. per ostaggio: [...] a guisa di obstadici gli tenea Leonida (Boiardo); Alberto da Carpi ... venne a Vinegia e richiese a’ Padri che 4 gentili uomini ... in Germania mandassero per ostatichi (Bembo). ...
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mai
avv. [lat. magis «più»; v. ma’2 e ma1]. – 1. Nell’uso ant., con sign. vicino a quello etimologico, e di solito in unione o in corrispondenza con un non, equivale a «più»: Pensa che questo dì mai [...] non raggiorna! (Dante); Sparve il palagio, e mai non fo veduto (Boiardo); v. anche ma’2. 2. a. Nell’uso moderno, in frasi negative, serve a rafforzare la negazione, quasi a indicare che essa non si riferisce a un solo momento, ma vale anche nel ...
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germinare
v. intr. [dal lat. germinare, der. di germen -mĭnis «germe»] (io gèrmino, ecc.; aus. essere o avere). – 1. In botanica, iniziare lo sviluppo (detto di embrione, spora, conidio, granello di [...] fiore (Dante), cioè la rosa dei beati nell’Empireo; con la particella pron.: Ond’ avvien ch’ogni guerra e mal si germini (Sannazzaro). 2. Raro l’uso trans. con valore causativo, far germogliare, far nascere: La terra lieta germinava fiori (Boiardo). ...
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prisma
s. m. [dal lat. tardo prisma, gr. πρῖσμα -ατος, der. di πρίζω o πρίω «segare»] (pl. -i). – 1. Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli, e un numero di parallelogrammi [...] negativo, insieme organico di elementi fra loro varî e diversi: l’Ariosto vide e ritrasse gli eroi del Boiardo ... fra il p. del molteplice rinascimento (Carducci); visione varia, sfaccettata e molteplice: tutto Arretrerà dentro un disfatto prisma ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della famiglia - il primogenito Carlo si...
BOIARDO (Boiardi), Salvatico (Saludego da Rubiera)
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia derivata probabilmente da quei Bianchi di Lunigiana che, sullo scorcio del sec. XII, avevano ottenuto in feudo il castello di Panzano nella diocesi di Carpi,...