surfare
v. intr e tr. (in particolare con l'oggetto interno la rete). 1. Praticare il surf, il surf a vela, il surf da neve e altri sport simili, basati sull'uso di una tavola per scivolare su determinate superfici; in senso figurato, destreggiarsi, ingegnarsi. 2. In internet, muoversi in modo casuale, spesso per pura curiosità, passando rapidamente da un link all'altro. ◆ Uno dei passi quasi irrinunciabili per ogni utente, dopo aver sottoscritto il proprio abbonamento Internet, è quello che porta oltre le pur nobili arti del "surfare" la rete, del "chattare" sui canali tematici e di "postare" commenti e osservazioni sui gruppi di discussione. (Tiziano Toniutti, Repubblica.it, 17 gennaio 1998, Internet) • La Fiso pubblica un Surf News Magazine, ha sul sito una galleria di foto sempre aggiornata, e una guida agli sport italiani. Ci troverete le spiagge migliori e le caratteristiche di ognuna, con i punti migliori dove surfare, e le descrizioni di eventuali pericoli. (Alessia Manfredi, Repubblica.it, 12 giugno 1999, Sessi & Stili di vita) • [tit.] Surfare nel web, chiusi in una bolla. (Manitesto, 14 settembre 2011) • E per la pensione il problema principale è il ricongiungimento dei contributi, a risarcimento di una vita fatta di percorsi lavorativi "patchwork", surfando tra lavoro dipendente e partita Iva. (Sole 24 Ore.com, 18 dicembre 2011, Lavoro).
Derivato dal s. m. surf con l'aggiunta del suffisso -are1.