speleologia
speleologìa s. f. [comp. di speleo- e -logia]. – Scienza che studia le grotte e le caverne naturali, la loro origine ed evoluzione, i fenomeni fisici, biologici e antropici che vi si svolgono e le attività connesse con la loro esplorazione, inquadrando organicamente, in quanto legate a un determinato ambiente, un complesso di acquisizioni alla cui elaborazione concorrono molte discipline, come la geologia, la mineralogia, la geografia, la meteorologia, la zoologia, la paleontologia, la botanica, la microbiologia, l’antropologia, la paletnologia, il folclore. Data la complessità, vastità e varietà del suo campo di indagine, la speleologia si distingue in: s. fisica (in cui convergono la speleografia o s. descrittiva, la speleomorfologia, la speleoidrologia, la speleometeorologia); in s. antropica (che raccoglie le discipline collegate con la presenza – passata o attuale – nelle grotte dell’uomo e di altre specie animali, articolandosi nella speleopaleontologia, nella speleopaletnologia e negli studî focloristici relativi alle grotte); e in s. biologica o speleobiologia.