smaliziare
v. tr. [der. di malizia, col pref. s- (nel sign. 5)] (io smalìzio, ecc.). – Rendere più esperto e furbo, scaltrire insegnando la malizia o le malizie; riferito (come compl. oggetto) a persone ingenue, che hanno scarsa esperienza della vita, o di un’attività particolare, di una professione, ecc.: il servizio militare lo ha un po’ smaliziato; era una ragazzetta ingenua, ma ci hanno pensato le amiche a smaliziarla. Più com. nell’intr. pron., imparare la malizia, le malizie, scaltrirsi: era un artigiano coscienzioso e onesto, ma ora si è smaliziato; è poco che fa il rappresentante e si deve ancora smaliziare; i ragazzi, con la televisione, si smaliziano presto. ◆ Part. pass. smaliziato, anche come agg., esperto, scaltrito, non più ingenuo: una ragazza smaliziata; un professionista, un commerciante, un commesso smaliziato, che ha molta esperienza e conosce tutti i segreti nella professione o del mestiere.