sicilianizzarsi
v. intr. pron. Assimilarsi alla cultura e agli stili di vita siciliani. ◆ Francesco Maiolini è uno dei pochi emigrati da nord a sud. Romano, in realtà si è sicilianizzato da quando è alla direzione generale di Banca Nuova, che nonostante faccia parte del gruppo vicentino presieduto da [Gianni] Zonin ha quasi il novanta per cento dei suoi sportelli in Sicilia. (G[aetano] Sa[vatteri], Riformista, 9 febbraio 2008, p. 4, L’Isola che c’è).
Derivato dall’agg. siciliano con l’aggiunta del suffisso -izzare e della part. pron. -si.