sfortunato
agg. [der. di sfortuna]. – 1. Di persona, che ha sfortuna, che è perseguitato dalla sfortuna: quando uno è s., gli vanno tutte male; uno di quegli irriducibili s. dei quali si dice che, se si mettessero a vendere calzoni, gli uomini nascerebbero senza gambe (Claudio Magris); essere s. al gioco, in amore, negli affari. Con sign. meno grave, fam., che non ha molta fortuna: è un ristorante s. con i cuochi, non ce n’è uno che vi resti più di un mese o due; in altri casi, invece, sventurato, disgraziato: una famiglia s.; s. padre!; me sfortunata! 2. Riferito a cosa, che non ha avuto o non avrà una buona riuscita, un esito favorevole: un affare s.; un’impresa s.; una guerra s.; un film s.; sfavorevole: questa deve essere una zona s. per la caccia, non si trova nulla!; che non porta o non ha portato fortuna, infausto: quello fu per me un anno veramente sfortunato. ◆ Avv. sfortunataménte, per disgrazia, purtroppo: sfortunatamente, quando si è sentito male era solo in casa.