scramasax
〈skràmësaks〉 s. ingl. [voce di origine francone, come il fr. scramasaxe, comp. di skrama «ferita, squarcio» e sachs «coltello»], usato in ital. al masch. – Antico nome di un caratteristico grosso coltello o daga delle antiche popolazioni sassoni e franche, con lama grossa e piatta, leggermente arcuata, a un solo taglio molto affilato; usato come arma militare fino al sec. 12°, fu poi utilizzato come coltello da caccia dalle popolazioni germaniche fino al sec. 17°, quando fu sostituito dal paloscio.