sansa1
sansa1 s. f. [lat. sampsa]. – Residuo dell’estrazione, per pressione, dell’olio dalle olive, costituito dalle bucce, dai nòccioli e dalla polpa pressati, contenente ancora dall’1% all’8% di olio e usato per un’ulteriore estrazione o, previa eliminazione delle parti legnose, come mangime per il bestiame. Olio di s. greggio, liquido di colore dal verde al bruno, di odore particolare e di elevata acidità, estratto dalle sanse mediante solventi (un tempo solfuro di carbonio, ora esano, benzina, trielina, ecc.), usato in saponeria o, dopo opportuna raffinazione, come olio commestibile, messo in commercio, previa aggiunta di un po’ di olio di oliva vergine, con la denominazione olio di sansa di oliva; la sansa esausta può essere usata come combustibile.