rivisitare
riviṡitare v. tr. [der. di ri- e visitare] (io rivìṡito, ecc.). – 1. Visitare di nuovo: r. una città, una zona già vista, per vederla e conoscerla meglio. 2. estens. e fig. a. Riportarsi con la memoria o con la fantasia a tempi e fatti trascorsi, per riviverli o rinnovarne ricordi e impressioni: r. un momento della propria fanciullezza, una lontana esperienza sentimentale. b. Riesaminare, reinterpretare con atteggiamento critico nuovo, sulla base di un’ottica culturale diversa e di gusti e interessi legati al momento attuale: r. uno scrittore, un musicista, un’opera teatrale; r. sotto un aspetto economico-sociale il Risorgimento italiano, un mito classico; r. il Virgilio minore, la poesia di Catullo, il teatro di Molière, la narrativa veristica, la musica verdiana, gli espressionisti o la pittura espressionistica. ◆ Part. pass. riviṡitato, usato anche come agg., spec. nei sign. estens. e fig.: esperienze giovanili rivisitate con sereno distacco; un «Otello» rivisitato in chiave psicanalitica.