rimodellizzazione
s. f. Proposizione di nuovi modelli in grado di sostituire i precedenti. ◆ La rimodellizzazione del mondo post-bipolare non riguarda dunque soltanto i resti dell’Impero sconfitto, l’ex sistema socialista [...] ma riguarda anche l’Occidente. (Alberto Asor Rosa, Repubblica, 6 aprile 1999, p. 17, Politica) • L’insieme di queste rigorose messe a fuoco di realtà a rischio contribuisce a farci comprendere meglio, prima che tra qualche decennio ce lo vengano a spiegare gli storici, attraverso quali mutamenti sta navigando il nostro Paese. E, ancora di più, offre anche ai più distratti un opportuno paio di occhiali per scrutare quali rimodellizzazioni sono in corso nella società italiana in questi tempi caratterizzati da due copioni, quali l’annunciata riduzione alle tasse e l’assai meno conclamata sforbiciata a pezzi rilevanti del sistema di sicurezza sociale. (Giorgio Boatti, Stampa, 28 dicembre 2004, Tuttolibri, p. 7) • La Destra costituisce una delle molte importanti novità apparse negli ultimi tempi nello scenario politico nel nostro Paese, grazie alla rimodellizzazione, ancora in corso, dell’offerta dei partiti. (Renato Mannheimer, Corriere della sera, 23 febbraio 2008, p. 5, Primo piano).
Derivato dal s. f. modellizzazione con l’aggiunta del prefisso ri-.