rilassamento
rilassaménto s. m. [der. di rilassare]. – 1. L’azione di rilassare, il fatto di rilassarsi: r. dei muscoli, dei nervi, delle membra contratte; in senso psichico: ogni tanto c’è bisogno di un po’ di r. nello studio; in senso fig.: r. morale o dei costumi, r. della disciplina. 2. Usi e sign. scient. e tecnici: a. In chimica fisica, metodo di r., metodo basato sulla rapida perturbazione dell’equilibrio di una reazione chimica mediante impulsi di energia di brevissima durata e sulla registrazione dell’evoluzione del sistema reagente durante il ripristino dell’equilibrio: è impiegato per studiare i meccanismi delle reazioni chimiche estremamente veloci. b. In fisica, fenomeni di r., quelli nei quali un sistema in qualche modo sollecitato si porta, in genere con modalità regolari e riproducibili caratterizzate da un tempo di r., in un assetto d’equilibrio; così per es., il r. elastico è la diminuzione delle tensioni interne che si manifesta col passare del tempo in un corpo elastico sottoposto a sollecitazione costante, per effetto di deformazioni viscose. Per gli oscillatori a r., circùiti nei quali è sfruttata la carica e la scarica di un condensatore per intrattenere correnti periodiche non sinusoidali (oscillazioni di r.), v. oscillatore. c. In fonderia, difetto di fusione consistente in una o più fratture, più o meno estese, generatesi a caldo e pertanto caratterizzate da colorazioni tipiche; per es., bluastre per l’acciaio. d. In metallurgia, si parla di r. delle tensioni con allusione alla riduzione o all’annullamento delle tensioni indotte in un metallo o in una lega in seguito a deformazioni plastiche o per altre vie, conseguente a un appropriato trattamento termico. e. In medicina, con riferimento a formazioni articolari, l’eccessiva distensione o distensibilità o comunque la scarsa attitudine a contenere nei normali limiti l’ampiezza dei movimenti dell’articolazione, determinatasi generalmente in seguito a lussazioni o altri traumi, a sinoviti, a paralisi dei gruppi muscolari, ecc. Con uso più generico: r. dei muscoli, dei tessuti.