ricettazione1
ricettazióne1 s. f. [dal lat. tardo receptatio -onis «l’accogliere, il dar ricetto», der. di receptare «ricettare1»]. – 1. ant. Accoglimento; il dare ricetto, ospitalità. 2. Nel diritto penale, reato di chi, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto illecito, acquista, riceve o occulta consapevolmente denaro o cose provenienti da un delitto o comunque s’intromette per farli acquistare, ricevere o occultare: è un delitto cosiddetto accessorio ad altro delitto nel quale il ricettatore non deve aver concorso. Si distingue dall’incauto acquisto, ipotesi di contravvenzione che sanziona gli acquirenti di beni che per il loro basso prezzo o per le circostanze in cui sono posti in vendita non possono che provenire da attività criminose.