electron
elèctron (o elèktron) s. m. [dal gr. ἤλεκτρον «ambra»; cfr. elettro]. – In metallurgia, classe di leghe ultraleggere, ad alto tenore di magnesio, contenenti alluminio, zinco e piccole quantità [...] di manganese, dotate di buona resistenza, e perciò particolarmente adatte per l’impiego nelle costruzioni aeronautiche e nell’industria automobilistica ...
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bruma2
bruma2 s. f. [forse dal gr. βρῶμα «cibo; corrosione»]. – Nome, usato per lo più collettivamente, dei molluschi bivalvi della famiglia dei teredinidi, che scavano gallerie nelle parti immerse degli [...] scafi di legno, le quali devono essere protette con verniciature sottomarine, con fodere metalliche (di zinco o di rame) e con frequenti pulizie (carenature). Per estens., ogni specie di organismi animali e vegetali che si moltiplicano sulle ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche [...] con una sostanza, come condizione necessaria perché si produca una certa azione o reazione: l’acido solforico, in p. di zinco, sviluppa idrogeno. c. Con accezione partic., e di tono leggermente enfatico, la locuz. dalla presenza di ..., e più spesso ...
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rodenticida
agg. e s. m. [comp. di rodente, part. pres. di rodere (cfr. il nome lat. scient., Rodentia, dell’ordine roditori) e -cida] (pl. m. -i). – Nome generico di sostanze chimiche inorganiche (anidride [...] arseniosa, arseniato e arsenito di sodio, fosfuro di zinco, ecc.) e organiche, sintetiche (derivati della cumarina, dell’idrindone, ecc.) o naturali (stricnina, scilla rossa, dicumarina), usate come disinfestanti contro i roditori, in esche ...
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saponite
s. f. [der. di sapone, con riferimento alla consistenza]. – Minerale monoclino, fillosilicato di magnesio e alluminio contenente anche sodio, ferro, zinco, rame, nichel, acqua e ossidrili, di [...] colore dal bianco al grigio-giallastro, aspetto grasso, consistenza saponosa, tenero e leggero; si rinviene come prodotto di alterazione nelle serpentine e in rocce eruttive e viene talora usato in gioielleria ...
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escludiregina
s. m. [comp. di escludere e regina], invar. – In apicoltura, lastra di zinco perforata, o rete di fil di ferro, che consente il passaggio solo alle api operaie. ...
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elettroluminescenza
elettroluminescènza s. f. [comp. di elettro- e luminescenza]. – Con sign. generico, luminescenza (eventualmente fluorescenza e fosforescenza) eccitata in certe sostanze, solide o [...] elettrici, e sfruttata, per es., nelle lampade fluorescenti. Con sign. specifico, il fenomeno per cui determinate sostanze (composti di zinco e cadmio con zolfo e selenio) divengono luminescenti sotto l’azione di un campo elettrico alternato. ...
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feltro
féltro s. m. [dal germ. filtir; v. filtro1]. – 1. Falda compatta, dello spessore di qualche millimetro, costituita da fibre di lana, con o senza peli animali (di coniglio, castoro, lontra, ecc.), [...] . 2. Nelle costruzioni navali, strato di tessuto, fitto e catramato, disposto tra lo scafo e la fodera di rame o zinco a coprire la parte immersa dello scafo stesso delle navi in legno, per difenderla dalle brume (oggi sono più comunemente impiegati ...
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pressofusione
pressofuṡióne s. f. [comp. di press(ione) e fusione]. – Nella tecnica metallurgica, metodo per la produzione di getti in leghe metalliche (spec. quelle di alluminio, magnesio, zinco, rame), [...] mediante il quale il materiale allo stato pastoso viene spinto entro forme metalliche (conchiglie) con l’ausilio di forti pressioni: i getti ottenuti (che non possono superare il peso di qualche decina ...
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vernice
s. f. [lat. tardo veronīce «resina, albero resinoso» (lat. mediev. vernica, vernicium), dal gr. βερενίκη, βερονίκη e anche βερνίκη, βερενίκιον, che prob. derivano da una delle antiche città di [...] fine dell’Ottocento soprattutto come mezzo per integrare altre tecniche), che consiste nello stendere su una lastra di rame o di zinco una vernice nera da acquaforte, resa più molle con l’aggiunta, a bagnomaria, di una certa quantità di sego; una ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema periodico, ha simbolo Zn, numero atomico...
dita di zinco
Punto di aggancio dello zinco a livello delle attività cellulari denominato fattore delle dita di zinco. Lo zinco interviene in una delle principali modalità di fissazione e di aggancio al DNA dei fattori di trascrizione: questi,...