maclurina
s. f. [der. di maclura]. – Composto chimico, costituente, insieme alla morina, la sostanza colorante giallo-pallida contenuta nel legno della maclura; oltre che come colorante è usato, per [...] il suo contenuto in vitamina P, in medicina. ...
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emeralopia
emeralopìa s. f. [der. del gr. ἡμεράλωψ, modellato su νυκτάλωψ «nittalopo», con sostituzione del primo elemento ἡμέρα «giorno» a νύξ νυκτός» notte»]. – In oculistica, deficitaria facoltà di [...] adattamento visivo alla luce scarsa o crepuscolare in soggetti con visione diurna normale (detta anche cecità crepuscolare o esperanopia); è dovuta di solito a carenza di vitamina A. ...
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polivitaminico
polivitamìnico agg. [comp. di poli- e vitamina] (pl. m. -ci). – Di preparato farmaceutico contenente più vitamine; anche come s. m.: prescrivere un polivitaminico. Meno com. il sinon. [...] multivitaminico ...
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orizanina
oriżanina s. f. [der. del gr. ὄρυζα «riso3»]. – Sinon., usato soprattutto da studiosi giapponesi (ingl. oryzanin), della vitamina B1. ...
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antipellagroso
antipellagróso agg. e s. m. [comp. di anti-1 e pellagra]. – Che mira a combattere la pellagra: vitamina a., la niacina o acido nicotinico; come sost., la sostanza stessa. ...
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antipernicioso
antipernicióso agg. e s. m. [comp. di anti-1 e (anemia) perniciosa]. – Di sostanza che cura l’anemia perniciosa: principio a., il fattore antianemico o vitamina B12. ...
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pellagra
s. f. [comp. di pelle e -agra di podagra, chiragra]. – Malattia causata da carenza alimentare di acido nicotinico (o vitamina PP) e di triptofano, caratterizzata da disturbi a carico dell’apparato [...] digerente, da disturbi nervosi e psichici, e soprattutto da lesioni cutanee di tipo eritematoso, bolloso e pigmentario prevalentemente localizzate nelle regioni esposte alla luce (mani, volto, collo); ...
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disvitaminosi
disvitaminòṡi s. f. [comp. di dis-2 e vitamina, col suff. -osi]. – In medicina, ogni condizione patologica dovuta a carenza alimentare di una o più vitamine o a incapacità dell’organismo [...] di assorbirle o di utilizzarle ...
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antivitamina
s. f. [comp. di anti-1 e vitamina]. – In biochimica, ogni sostanza dotata della proprietà di inibire le singole vitamine, impedendone l’assorbimento intestinale, o l’utilizzazione da parte [...] dei tessuti, o addirittura la loro formazione a livello del rumine (nei ruminanti) o dell’intestino ...
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limone
limóne s. m. [dall’arabo līmūm (affine a līma: v. lima3), pers. līmūn, cfr. sanscr. nimbū]. – 1. Pianta delle rutacee (Citrus limon), agrume molto noto, importante soprattutto per il frutto ovoide [...] dalla buccia giallo-pallida, più o meno sottile, liscia o rugosa, profumata, con polpa succosa e acidissima, ricca di vitamina C, e perciò largamente utilizzata nell’alimentazione (per la preparazione di bevande, come condimento, ecc.) e inoltre per ...
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Composto organico essenziale per la funzione della maggior parte delle forme di vita, presente in tracce nelle cellule. Nella loro forma biologicamente attiva, le v. svolgono la loro azione come cofattori di numerose vie metaboliche cellulari...
VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî per il normale svolgimento dei processi...