ora
1. MAPPA L’ORA è un’unità di misura del tempo, pari alla ventiquattresima parte del giorno, e suddivisa in sessanta minuti (le ore del giorno o diurne; le ore dellanotte o notturne; le ore del [...] il termine indica uno spazio di tempo della durata viaggio dura circa tre ore; correre, andare a 100 all’o.) e, 3. con significato più esteso, uno spazio di tempo di durata imprecisata (in quest’o. solenne della sembra venir su assieme al buio e non ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] notte tra un sabato e una domenica di fine marzo, per terminare, con modalità analoghe, al principio dell a questo punto, ormai, e sim.: a quest’o. dovrebbe essere già in viaggio; se non arrivavo in tempo, a quest’o. saresti bell’e spacciato; dovresti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] che manca a un termine fissato: quanto t. c’è (o manca) alla partenza del treno, alterminedella lezione?; eh, c (di) notte t. (più com. in grafia unita, nottetempo), nel corso dellanotte. c. Intervallo (per es.: «Il viaggio è durato tre giorni»); ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, [...] Mai e poi mai ammetterà di essere in viaggio per la Luna e di sentirsi in poi chiamerò l’ad della Fiat, Sergio Marchionne, «Il Piangina», termine con il quale noi Al Bano che a 80 anni fa le flessioni; la letterina di Zelensky spedita a notte ...
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argotico
agg. Gergale, proprio di un modo di parlare allusivo, triviale o eccessivamente familiare. ◆ E dove cominciò il suo viaggioalterminedellanotte? In un portone di via Vanchiglia: l’antro dove [...] se stesso: (Bruno Quaranta, Stampa, 27 settembre 2003, Tuttolibri, p. 12) • La cancellazione censoria dei termini argotici e delle metafore che designano l’omosessualità ha più motivazioni politiche che di igiene linguistica. (Guido Ceronetti, Stampa ...
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fascia blu1
fascia blu1 loc. s.le f. Area, zona dei centri urbani interamente o parzialmente interdetta al traffico veicolare privato. ◆ Andare in giro con la sola «targhetta» posteriore -- la stessa [...] categoria Euro 1 e 2 non potranno entrare all’interno della fascia blu. (Corriere della sera, 18 gennaio 2003, p. 47, Cronaca di Roma) • Il viaggioalterminedellanotte più lunga dell’anno comincia presto, già alle nove di stasera, quando verranno ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una [...] indirettamente, il senso della durata nel tempo: l. cammino, viaggio, tragitto; è l o, sempre con riferimento al futuro, a l. termine (v. termine), e nelle espressioni inverno le notti sono più l. del giorno (o i giorni sono meno l. dellanotte); le ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un [...] il p. dell’equatore; il p. della Manica, dello stretto di intesa come un viaggio che approda all’ nell’uso ant., termine usuale per indicare al freddo, dalla notteal giorno; il p. di una parola da un significato a un altro; il p. dal ginnasio al ...
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scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi [...] della nave è sceso a terra; anche assol.: scendo subito; scendi giù un momento; fermarsi, prendere alloggio nel corso o altermine di un viaggio: dopo tre ore di viaggio la neve continuò a sc. per tutta la notte. In usi fig.: l’infezione è scesa dalla ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti [...] viaggio, ecc. (diverso da t. in casa, rientrarvi); t. al posto, al proprio più tornato; assol.: grazie della visita e tornate presto; simili esempî, il compl. di termine dipendente dal verbo); sono tempi rimena (Petrarca); La notte che le cose ci ...
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Germano, Elio. – Attore italiano (n. Roma 1980). Ha esordito sul grande schermo nel film di Castellano e Pipolo Ci hai rotto papà (1992); dopo alcune esperienze teatrali è tornato al cinema con Il cielo in una stanza (di C. Vanzina, 1999), cui...