credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare [...] o accettare, entro i limiti convenuti, le tratte documentate o libere che il beneficiario spiccherà a regolamento dell’operazione di vendita che è alla base della richiesta di credito. Linea di c., il fido o la concessione di credito fatta dalla ...
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venale
agg. [dal lat. venalis, der. di venum (accus.) «vendita», corradicale di vendĕre «vendere» e venire «essere venduto»]. – 1. a. Che o che può essere oggetto di commercio, di compra e vendita: beni [...] v. e non v.; roba v., cose v.; in bibliografia, edizione non v., fuori commercio. b. Di vendita, nelle espressioni valore v., di un oggetto, il valore corrente di mercato; prezzo v. (talora contrapp. al cosiddetto prezzo di affezione). 2. spreg. Di ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese [...] (o anche: salvo che sulla cifra). In partic.: a. Nella pratica mercantile: s. arrivo, formula con cui si qualifica una vendita di merce che viaggia o dovrà viaggiare per mare su nave designata o da designare dal venditore entro un determinato termine ...
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rivendita
rivéndita s. f. [der. di rivendere]. – 1. L’azione di rivendere: s’è arricchito con la r. di terreni edificabili acquistati a basso prezzo; la r. di un podere, di un appartamento; nella r. [...] per cento; r. in danno, quella che si attua, nel caso di espropriazione forzata, qualora l’aggiudicatario del bene posto in vendita non paghi il prezzo, e si procede a un nuovo incanto, a spese dell’aggiudicatario inadempiente, che è tenuto anche al ...
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minusvalenza
minusvalènza s. f. [comp. del lat. minus «meno» e di valenza]. – Nel linguaggio economico, la diminuzione del valore di un bene, rispetto all’ultimo valore conosciuto, al momento della sua [...] vendita; ai fini delle imposte sul reddito d’impresa le minusvalenze derivate dalla vendita di titoli possono controbilanciare i capital gains, cioè i redditi di capitale. ...
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retrovendita
retrovéndita s. f. [comp. di retro- e vendita]. – Nel linguaggio giur., vendita di una cosa fatta all’alienante dal precedente acquirente: è un caso di retrocessione (v.). Si distingue in [...] rivendita e ricompera, a seconda che sia obbligatoria per il compratore o per il venditore ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce [...] , al mediatore in merci e all’agente di cambio, in virtù della quale il committente intende che l’acquisto o la vendita sia effettuato alle migliori condizioni consentite dal mercato al momento dell’esecuzione. Fare il m., il proprio m. (e più spesso ...
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plusvalenza
plusvalènza s. f. [comp. del lat. plus «più» e dell’ital. valenza, coniato sull’esempio di plusvalore]. – Nel linguaggio econ., incremento di valore, differenza positiva fra due valori dello [...] auree della banca centrale conseguenti a una svalutazione della moneta; p. professionale di titoli, differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita di valori azionarî lucrata da operatori di borsa e assoggettabile a imposta di ricchezza mobile. ...
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accisa
acciṡa s. f. [dal fr. accise, che è dal lat. mediev. accisia «imposta», der. di accīdĕre «tagliare» (cfr. taglia); v. anche assisa 2]. – Tributo indiretto a riscossione mediata che si applica [...] a determinati beni (per es., carburanti, elettricità, alcolici, sigarette, fiammiferi) al momento della produzione o della vendita, e viene pagato dal produttore o dal commerciante trasferendone l’onere sul consumatore, cioè includendolo nel prezzo ...
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coatto
agg. [dal lat. coactus, part. pass. di cogĕre «costringere»]. – 1. ant. Costretto, sforzato, detto di persona. 2. Imposto per forza o con provvedimento dell’autorità: domicilio c., provvedimento [...] abrogato e sostituito dal soggiorno obbligato, o obbligo di soggiorno (v. soggiorno), in un determinato comune; vendita c., la vendita imposta dal giudice nell’esecuzione forzata. 3. In psichiatria, di pensiero o impulso che insorgono nella coscienza ...
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Contratto a prestazioni corrispettive che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo. Nel diritto italiano la vendita (artt. 1470 ss. c.c.) è normalmente...
VENDITA (XXXV, p. 39; App. II, 11, p. 1095)
Giovanni CARAVALE
Vendita a rate. - La v. a rate dei beni di consumo costituisce la forma più importante di "credito al consumo", espressione che sta ad indicare il complesso di quelle attività creditizie...