zoccoliforme
zoccolifórme agg. [comp. di zoccolo1 e -forme]. – Che ha forma di zoccolo, detto delle unghie di alcuni mammiferi fossili, simili agli zoccoli degli ungulati. ...
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zoccolo1
zòccolo1 s. m. [lat. sŏccŭlus, dim. di soccus: v. socco]. – 1. a. Calzatura chiusa nella parte anteriore, costituita da un unico pezzo scavato nel legno, usata tradizionalmente in alcune regioni [...] : a prima vista sembra uno z.; ho chiesto un bravo aiutante e mi hanno mandato questo zoccolo. 2. In zoologia, la gigantesca unghia del III dito degli equidi, l’unico funzionante in ciascuna delle quattro zampe, su cui poggia tutto il peso del corpo ...
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eutardigradi
eutardìgradi s. m. pl. [lat. scient. Eutardigrada, comp. di eu- e Tardigrada «tardigradi»]. – In zoologia, ordine di tardigradi, piccolissimi artropodi viventi nelle acque dolci o fra i [...] muschi, caratterizzati dal possedere appendici munite di 4 unghie appaiate a due a due, e dalla mancanza di cirri all’estremità cefalica. ...
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mordicchiare
v. tr. [der. di mordere, con suffisso dim.] (io mordìcchio, ecc.). – Mordere a piccoli e frequenti morsi, quasi rosicchiando: mordicchiava una tavoletta di cioccolato, una crosta di formaggio; [...] mordicchiarsi le unghie, le labbra. Anche fig., mordere con parole lievemente pungenti. ...
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uromastice
uromàstice s. m. [lat. scient. Uromastix, comp. di uro-1 e del gr. μάστιξ «frusta»]. – Genere di rettili sauri agamidi deserticoli, diffusi nell’Africa settentr. e sahariana e in Medio Oriente [...] larga, grossa e appiattita, rivestita di squame robuste e disposte in serie anulari, zampe corte e forti che terminano con unghie dure e appuntite; comprende varie specie fra cui l’u. africano (lat. scient. Uromastix acanthinurus) e l’u. egiziano ...
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zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; [...] ’in giù (Manzoni). Più particolarm., la parte dell’arto di un animale che tocca terra: posare, alzare le z.; il gatto ritirò le unghie nelle z.; sulla neve si scorgevano orme di zampe di cavalli; prov.: cavar la castagna dal fuoco con la z. del gatto ...
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rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); [...] ). Di piante o di parti del corpo, ricrescere: in primavera rinascono le foglie; gli sono rinati due denti; le unghie rinascono lentamente; lozione per far r. i capelli; di fatti astronomici o meteorologici, ritornare, ripetersi: il sole, il mattino ...
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polidisplasia
polidisplaṡìa s. f. [comp. di poli- e displasia]. – In medicina, displasia che interessa più tessuti. P. ectodermiche: gruppo di atrofie cutanee congenite o ereditarie comprendente diverse [...] forme cliniche (con alterazioni di capelli, unghie, denti, ghiandole sudoripare e altre strutture ectodermiche, in varie combinazioni), di cui alcune gravi dal punto di vista funzionale, altre rilevanti solo sul piano estetico. ...
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pipita
s. f. [lat. *pipīta, alteraz. pop. di pituīta «muco, catarro; ascesso» (v. pituita)]. – 1. Malattia degli uccelli (nota spec. nei polli): consiste in una formazione abnorme, simile a una pseudomembrana, [...] delle pellicole cutanee, cioè dei piccoli lembi epidermici, che talora si sollevano intorno ai bordi inferiori e laterali delle unghie, spec. delle mani. 3. non com. Tenera punta germogliante delle piante, delle foglie e sim.: vide ... dalla terra ...
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augnare
v. tr. [der. di ugna] (io aùgno, ecc.). – 1. pop. tosc. Adunghiare, afferrare con le unghie. 2. Tagliare obliquamente, fare un’augnatura. In questo sign., anche ugnare. ◆ Part. pass. augnato, [...] anche come agg ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. Il termine si usa più particolarmente...