truciolotrùciolo s. m. [der. di truciolare2 (ma v. il dubbio espresso nell’etimologia di questo verbo)]. – 1. Materiale di scarto a forma di striscia di piccolissimo spessore, spesso arricciata, ottenuto [...] o da imballaggio e nell’industria chimica, come materiale per fusione se di metallo. Per analogia, vengono dette trucioli le sottilissime strisce di carta, paglia, materiale plastico, adoperate a scopo protettivo nell’imballaggio di oggetti fragili ...
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passata
s. f. [der. di passare]. – 1. a. non com. L’atto, il fatto di passare in un luogo o per un luogo; passaggio: la p. dei Francesi in Italia; incominciò a far le p. dinanzi alla casa di costei (Boccaccio). [...] superficie in lavorazione; p. di sgrossatura, p. di semifinitura, p. di finitura, a seconda dello spessore del truciolo. Per estens., il termine si riferisce anche alle lavorazioni per deformazione plastica, al laminatoio, alla trafila, ecc.: il ...
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truciolare2
truciolare2 v. tr. [etimo incerto; si è supposta una derivazione dal lat. trusus, part. pass. di trudĕre «spingere, cacciare fuori» (cfr. anche strusciare); è inoltre in dubbio se truciolo [...] derivi dal verbo o se sia vero il contrario] (io trùciolo, ecc.). – Ridurre in trucioli: t. il legno, la paglia, un metallo; anche, lavorare con asportazione di trucioli. ...
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rompitruciolo
rompitrùciolo s. m. [comp. di rompere e truciolo]. – Nelle tecnologie meccaniche, gradino ricavato sulla faccia attiva di un utensile, che serve a modificare lo svolgimento del truciolo, [...] obbligandolo a formare una spirale molto stretta con conseguente rottura ...
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lavorazione
lavorazióne s. f. [der. di lavorare; cfr. lat. tardo laboratio -onis «lavoro, sforzo»]. – L’operazione e la tecnica del lavorare una materia per darle la forma e l’aspetto voluti: la l. del [...] di documentarî televisivi sulle pitture murali. Con riguardo alle tecniche seguite, si distinguono, nelle lavorazioni meccaniche: l. con asportazione di truciolo, eseguite a freddo, manualmente o con macchine utensili, e l. senza asportazione di ...
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truciolaio
truciolàio s. m. [der. di truciolo]. – Operaio segantino che esegue il taglio dei trucioli per la fabbricazione di cesti, e sim. ...
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truciolare1
truciolare1 agg. [der. di truciolo]. – Formato con trucioli: pannelli t., lastre ottenute con trucioli impastati con collanti varî e pressati (v. truciolato); anche sostantivato al sing., [...] per indicare il materiale: mobili in truciolare. ...
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foratura
s. f. [dal lat. tardo foratura]. – 1. L’atto, l’operazione di forare, di praticare uno o più fori in un materiale, in una struttura, ecc.: pinze per la f. dei biglietti ferroviarî; f. di una [...] parete, di una lamiera, di un cristallo. Nella tecnologia industriale, lavorazione ad asportazione di truciolo per l’esecuzione di fori nel materiale che, nei metalli, viene effettuata con il trapano (per mezzo di speciali utensili chiamati punte da ...
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rullatrice
(o rollatrice) s. f. [der. di rullare1, nel sign. 3]. – In tecnologia meccanica, nome di due tipi di macchine utensili: 1. Macchina che forma la filettatura di bulloni, senza asportazione [...] di truciolo, rotolando e comprimendo il pezzo tra gli utensili (piani o cilindrici) aventi la stessa filettatura da imprimere. 2. Macchina che realizza la curvatura di lamiere o di profilati facendoli passare tra rulli opportunamente disposti. ...
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limatrice
s. f. [der. di limare]. – Macchina utensile per la lavorazione dei metalli, destinata abitualmente all’esecuzione di superfici piane, di scanalature, ecc., mediante asportazione di truciolo [...] da parte di un ugnetto portato da una slitta e dotato di un moto di avanzamento rettilineo intermittente, perpendicolare al moto di taglio; viene generalmente adoperata per la sgrossatura di pezzi fusi ...
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truciolo Materiale di scarto ottenuto in alcune lavorazioni del legno e dei metalli per l’azione su di essi esercitata dagli attrezzi o dagli utensili delle macchine (macchine per asportazione di t.). È formato da uno strato di piccolissimo...
Movimento automatico e continuo delle mani che si osserva in ammalati deliranti, paragonabile a quello che si fa per raccogliere piccoli oggetti come fiocchi di lana, fili, ecc.; spesso ha significato prognostico infausto.