transferttrànsfert s. m. [dal fr. transfert 〈trãsfèer〉, a sua volta dall’ingl. transfer (v.), con -t- aggiunta per normalizzazione ortografica (cfr. transport, ecc.)]. – 1. a. In psicologia generale, [...] sentì in passato nei riguardi di persone importanti della sua infanzia. Più generalmente, si intende con transfert l’inevitabile, anche se tenue, accompagnamento inconscio di sentimenti pregressi, che contraddistingue qualsiasi rapporto affettivo ...
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acting-out
‹ä′ktiṅ àut› locuz. ingl. [propr. «il rappresentare fuori», comp. di acting, der. di (to) act «agire, rappresentare» e out «fuori»], usata in ital. come s. m. – Nella terapia psicanalitica, [...] locuzione con cui si designa il rivivere, da parte del soggetto, atteggiamenti, emozioni e conflitti inconsci riattivati nel transfert, operando così una vera e propria sostituzione del pensiero con l’azione; si tratta quindi di modalità espressiva ...
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controtransfert
controtrànsfert s. m. [comp. di contro- e transfert]. – In psicanalisi, l’influenza esercitata dal paziente sui sentimenti inconsci dell’analista. ...
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selvaggio
selvàggio (ant. salvàggio) agg. e s. m. (f. -a) [dal provenz. salvatge, che è il lat. silvatĭcus: v. selvatico] (pl. f. -ge). – 1. agg. a. Di pianta, che vive e cresce nelle selve, selvatica, [...] sign. più particolare, l’atteggiamento di psicoterapeuti anche qualificati, i quali, sottovalutando i fenomeni di resistenza e di transfert, rivelino bruscamente al paziente la presunta causa dei suoi disturbi. d. s. m. (f. -a), fig. Persona sfrenata ...
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transfer
trànsfer s. m. [dall’ingl. transfer 〈trä′nsfëë〉, e questo dal v. (to) transfer «trasferire», che è dal lat. transferre]. – Termine che, con il sign. generico di «trasferimento», e come voce [...] il t. factor ha trovato impiego nella terapia di alcune forme morbose associate a depressione immunitaria, soprattutto prima dell’introduzione nella pratica clinica dei farmaci immunomodulatori. 4. Lo stesso che transfert nelle accezioni del sign. 1. ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. [...] responsabile del trasferimento di aminoacidi ai ribosomi durante la sintesi proteica. 5. In psicanalisi, lo stesso, ma meno usato, che transfert. 6. In fisica e elettrochimica, t. di materia, trasporto di materia (v. trasporto, nel sign. 5 c) tra due ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un [...] viene fatto gravare sui datori di lavoro, pur concernendo tributi riferibili ai lavoratori. 7. In psicanalisi, sinon. raro di transfert. 8. In matematica, particolare tipo di trasformazione che si ottiene associando a ogni punto P (di una retta, di ...
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transfert In psicologia generale, e con particolare riferimento ai problemi dell’apprendimento, il fenomeno di ‘trasferimento’ che facilita nuove acquisizioni quando altre, specie se strutturalmente analoghe, si siano già verificate. Il t. si...
transfert
Dinamica di relazione tra individui sostenuta da un meccanismo di spostamento, grazie al processo psichico della proiezione (➔), in virtù del quale un soggetto pone inconsciamente nell’altro proprie dimensioni conflittuali, con tonalità...