talamo /'talamo/ s. m. [dal lat. thalămus, gr. thálamos "la stanza più interna della casa"]. - 1. (lett.) [camera con letto nuziale] ≈ ‖ alcova. ● Espressioni: fig., condurre al talamo [prendere in sposa] [...] ≈ condurre all'altare, (lett.) impalmare, sposare. 2. (bot.) [apice dell'asse fiorale sul quale sono inseriti gli antofilli] ≈ ricettacolo ...
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camera /'kamera/ s. f. [lat. camĕra, camăra "volta, soffitto a volta di una stanza", gr. kamára]. - 1. a. (archit.) [ambiente interno di un'abitazione; locale che compone un appartamento] ≈ ambiente, locale, [...] , parlamento, senato. b. (econ.) [istituzione che rappresenta gli interessi di particolari forme di attività economica: c. del lavoro] ≈ ‖ associazione, confederazione, corporazione, ente, sindacato. □ camera da letto ≈ ‖ alcova, (lett.) talamo. ...
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alcova /al'kɔva/ s. f. [dall'arabo al-qubba "la cupola", attrav. lo sp. alcoba]. - 1. (archit.) [parte della camera da letto nella quale si trova il letto]. 2. (estens.) [camera da letto in quanto luogo [...] di intimità erotica: i segreti dell'a.] ≈ letto, (lett.) talamo. ...
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giaciglio /dʒa'tʃiʎo/ s. m. [lat. ✻iacile (der. di iacēre "giacere", sul modello di cubile), con mutamento di suff.]. - 1. a. [lettuccio povero, spec. se formato da un saccone o da uno strato di paglia] [...] ≈ pagliericcio. b. (estens.) [lettuccio per il cane] ≈ cuccia, lettiera. 2. (lett.) [mobile usato per riposare e dormire formato da una rete su cui è posto un materasso] ≈ letto, (lett.) talamo. ...
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cuccia² s. f. [dal fr. couche, der. di coucher] (pl. -ce). - 1. [giaciglio del cane] ● Espressioni: fig., fam., stare a cuccia [starsene accovacciato come un cane] ≈ e ↔ [→ CUCCIARE]. 2. (fig., scherz.) [...] [giaciglio in genere, spec. se stretto, scomodo e sim.] ≈ lettino, letto, (lett.) talamo. ● Espressioni: fam., andare a cuccia ≈ andare a dormire (o a nanna). ...
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ricettacolo /ritʃe't:akolo/ (ant. recettacolo) s. m. [dal lat. receptacŭlum, der. di receptare "ricettare¹"]. - 1. a. [luogo dove trova riparo qualcosa, per lo più con valore spreg.: quel cane è un r. [...] cui si raccolgono solitamente persone poco raccomandabili: la zona del porto è un r. di contrabbandieri] ≈ covo, tana. ‖ asilo, nido, rifugio. 2. (bot.) [parte terminale del peduncolo fiorale sul quale sono inseriti i vari organi fiorali] ≈ talamo. ...
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teda /'tɛda/ s. f. [dal lat. taeda "albero resinoso; fiaccola, torcia"], lett. - 1. (etnol.) [fiaccola usata nell'antichità nelle cerimonie nuziali per accompagnare di notte la sposa alla casa dello sposo]. [...] con materie resinose per illuminazione all'aria aperta: delle t. al chiaro Per le contrade ne venìan condotte Dal talamo le spose (V. Monti)] ≈ (lett.) face, fiaccola, torcia. b. [vita matrimoniale: Sto soggiogata alla t. legittima (A. Poliziano ...
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Famiglia originaria della costa di Amalfi, nota dal sec. 13º, insignita del titolo di marchesi di Castelnuovo (1724). Tra i suoi membri: Giuseppe (1820-1878), giudice della Gran Corte civile di giustizia delle Due Sicilie, poi consigliere di...
TALAMO
. Marchesi di Castelnuovo. A questa famiglia, originaria della costa di Amalfi, dove compare sullo scorcio del sec. XIII, appartennero: Giuseppe (1820-1878), giudice della Gran Corte civile di giustizia delle Due Sicilie poi consigliere...