talamotàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, [...] il ripostiglio dei tesori e la stanza da letto in genere; nell’età classica, accanto ad altri particolari sign., prevale quello di camera nuziale. Nel linguaggio letter. e poet. ha in genere quest’ultimo ...
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talamencefalo
talamencèfalo s. m. [comp. di talamo e encefalo]. – In anatomia, la porzione superiore del diencefalo, quella cioè che comprende il talamo propriamente detto, o talamo ottico, l’epitalamo, [...] il metatalamo e il subtalamo (quest’ultima regione, secondo alcuni autori, viene invece attribuita all’ipotalamo) ...
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talamogenicolato
agg. [comp. di talamo e (corpo) genicolato]. – In medicina, relativo al talamo ottico e ai corpi genicolati: sindrome t., complesso di manifestazioni morbose da lesioni, generalmente [...] in rapporto con turbe vascolari, localizzate al talamo e a un corpo genicolato. ...
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stratum
s. neutro lat. («strato»), usato in ital. come s. m. (pl. strata). – Termine tecnico del linguaggio degli anatomisti per designare strutture laminari (s. reticulatum del talamo, la lamina reticolare [...] grigia della faccia laterale del talamo) o esili fasci di fibre (s. sagittale externum, fibre di associazione tra i lobi temporale e occipitale) del sistema nervoso centrale. ...
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tenia1
tènia1 s. f. [dal lat. taenia, gr. ταινία «benda, nastro», der. di τείνω «distendere»]. – 1. La benda con cui, nell’antichità classica, si cingeva il capo del sacerdote, del supplice, del vincitore [...] o strie: t. del colon, ciascuna delle tre formazioni di tessuto muscolare che percorrono il colon in tutta la sua lunghezza; t. del talamo, la linea di inserzione della tela coroidea del terzo ventricolo sul margine mediale della faccia dorsale del ...
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teda
tèda s. f. [dal lat. taeda, affine al gr. δαΐδα, accus. di δαΐς, che aveva gli stessi sign., der. di δαίω «ardere»], letter. – 1. In origine, pino selvatico ricco di resina e perciò molto combustibile, [...] notte la sposa dalla casa paterna alla casa dello sposo: delle t. al chiaro Per le contrade ne venìan condotte Dal talamo le spose (V. Monti; il talamo è qui la stanza verginale nella casa paterna); Al chiaror de le t. nuziali (Pascoli). b. fig. La t ...
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spinotalamico
spinotalàmico agg. [comp. di spin(ale) e talamo (ottico)] (pl. m. -ci). – In anatomia, fascio s., il fascio di fibre nervose sensitive che dal midollo spinale si porta verso il talamo ottico. ...
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neotalamo
neotàlamo s. m. [comp. di neo- e talamo]. – In anatomia, la porzione del talamo comparsa più recentemente nella filogenesi, probabilmente in rapporto con lo sviluppo del neopallio. ...
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subtalamo
subtàlamo s. m. [comp. di sub- e talamo (ottico)]. – In anatomia del sistema nervoso centrale, zona irregolarmente quadrilatera situata inferiormente a ciascun talamo ottico, costituita da [...] sostanza bianca e grigia, che comprende il corpo subtalamico o di Luys ...
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Famiglia originaria della costa di Amalfi, nota dal sec. 13º, insignita del titolo di marchesi di Castelnuovo (1724). Tra i suoi membri: Giuseppe (1820-1878), giudice della Gran Corte civile di giustizia delle Due Sicilie, poi consigliere di...
TALAMO
. Marchesi di Castelnuovo. A questa famiglia, originaria della costa di Amalfi, dove compare sullo scorcio del sec. XIII, appartennero: Giuseppe (1820-1878), giudice della Gran Corte civile di giustizia delle Due Sicilie poi consigliere...