onomatopea
onomatopèa (meno com. onomatopèia) s. f. [dal lat. tardo onomatopoeia, gr. ὀνοματοποιία, der. di ὀνοματοποιέω, comp. di ὄνομα -ατος «nome» e ποιέω «fare»]. – In linguistica, modo di arricchimento [...] che vogliono suggerire acusticamente, con l’imitazione fonetica, l’oggetto o l’azione significata; può consistere in un gruppo o in una successione di gruppi fonici (brrr, crac; bau bau, tic tac; din don dan), in una serie di sillabe in unità grafica ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: [...] predicazione a.; simbolo a., il Credo; successione a., continuità con la Chiesa apostolica attraverso la successione non interrotta di pastori legittimi. Padri a., nome convenzionale dato a un gruppo di antichi scrittori cristiani (Padri della Chiesa ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] botanica e della zoologia, anche genetiche) per giungere alla determinazione di un ordine gerarchico costituito da una successione di categorie sempre più ampie e generali; i m. statistici, che presuppongono la misurazione di aspetti quantitativi ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., [...] rispetto allo spazio, al tempo o ad altri riferimenti, l’intervallo di spazio, o di tempo, o di elementi di una successione, alla fine del quale le caratteristiche del fenomeno tornano a essere le stesse: p. di rotazione, di rivoluzione di un astro ...
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paraggio2
paràggio2 s. m. [dal fr. parage, provenz. paratge «parentela, nobiltà», der. di pair (ant. per) «pari, uguale»], ant. – 1. Condizione sociale (per nascita, per discendenza): dama di gran p., [...] ’intendeva origine nobile: cavalieri di paraggio. 2. Nel diritto feudale, la quota dei beni che il primogenito, titolare esclusivo della successione del feudo, era obbligato a dare ai fratelli cadetti, come per compensarli della loro esclusione nella ...
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cinematografo
cinematògrafo s. m. [dal fr. cinématographe (nome brevettato nel 1893), comp. del gr. κίνημα «movimento» e tema di γράϕω «descrivere»]. – 1. Procedimento che permette di rappresentare il [...] lo schermo e dove siedono gli spettatori. 3. fig. Scena, episodio della vita reale in cui i fatti si svolgano con successione rapida e tumultuante o con effetti umoristici, come in certi film comici: era un c. vedere come i tre si azzuffavano; anche ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di [...] si ha nell’esercizio dell’agricoltura quando una famiglia di coltivatori diretti mantiene indiviso un patrimonio derivante da successione ereditaria o anche da acquisti diretti, rimanendo unita sotto lo stesso tetto e alla stessa mensa, e conferendo ...
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seriale
agg. [der. di serie]. – Relativo a una serie, disposto a formare una serie: la successione s. dei mesi dell’anno. Con accezioni partic.: 1. Musica s., musica basata su una successione rigorosamente [...] predeterminata e invariabile di suoni. 2. In biologia, lo stesso che seriato. 3. Nel linguaggio tecn. e comm., detto di oggetti prodotti mediante lavorazione in serie. 4. In informatica, detto di un’elaborazione, ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque [...] ’anno; festeggiare il s. centenario di un avvenimento. Aggiunto a nomi di sovrani o pontefici, per indicare l’ordine di successione: Giorgio VI d’Inghilterra; Pio VI. Con accezioni partic.: nell’antico uso romano, e nella liturgia, ora s., v. sesta1 ...
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settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri [...] al s. cielo (v. sette, n. 1 a). Aggiunto a nomi di sovrani o pontefici (scritto sempre in numero romano), per indicare la successione: Arrigo VII di Lussemburgo; il papato di Gregorio VII. b. Con valore partitivo, la s. parte, o, come s. m., un s ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale singolo, restando oggettivamente inalterata...
SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla base della successione legittima, della...