misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e [...] . b. Nell’uso com., le dimensioni di un oggetto, cioè la lunghezza, la larghezza, la superficie, ecc.: calcolare la m. di una stanza, di una scatola, di un mobile; prendere le m. di un quadro per l’ordinazione della cornice; bastoni di tutte le m ...
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conversevolezza
s. f. Nei linguaggi artistici, nelle varie forme testuali di scrittura, la caratteristica e la capacità di esprimersi e di interagire con un tono e in uno stile conversevole, vivido ed [...] pare un patch-work, i vasi di fiori sul davanzale, e la porta aperta da cui si vede lo specchio d'una stanza da letto. (Enzo Siciliano, Corriere della sera, 24 maggio 1987, p.5) • Quel suo depresso libertinismo intellettuale celava una disperata sete ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] serie, la quarta il posto individuale nella serie. N. civico, quello apposto a ogni porta o portone che dà sulla via; negli alberghi, stanza o camera n. 15, n. 223, ecc. (e n. 100 è chiamato spesso il gabinetto, su cui più comunem. è, o era, apposta ...
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s. m. [in origine voce venez. (cfr. arzanà e darsena), dall’arabo dār aş-ṣinā῾a «casa del mestiere»]. – 1. Complesso di darsene, stabilimenti e officine per la riparazione, la manutenzione o anche la costruzione [...] disordinata, di oggetti diversi: ha portato un a. di roba; anche, luogo in cui sia ammassata molta roba in disordine: quella stanza è un vero arsenale! E in senso più astratto: si compiaceva di fare qualche citazione, che egli traeva dall’a. di ...
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v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, [...] , come soggetto, a odore molto sgradevole, a cibo il cui sapore sia insopportabile o venuto a noia, e sim.: in questa stanza c’è un puzzo che stomaca; si rifiutò di assaggiare neppure un lampone, dicendo che la stomacavano fin da bambina (Faldella ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per [...] alla dogana, dove i mercanti depositavano e contrattavano le loro merci (Pisa, Fermo, Napoli, ecc.). b. Il magazzino o la stanza dove si conservavano le biade e le farine del comune (Veneto, Istria). c. Il monte frumentario che provvedeva all’annona ...
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ambiente
1. MAPPA L’AMBIENTE è lo spazio che circonda una cosa, un animale o una persona (le interazioni tra il bambino e l’a.); nel linguaggio della biologia, la parola indica l’insieme delle condizioni [...] da conservare proteggendolo dalla distruzione e dall’inquinamento (tutela dell’a.). 3. Per estensione, si chiama ambiente anche un vano, una stanza, un locale di un edificio (arieggiare l’a.). 4. In senso figurato, poi, l’ambiente è l’insieme delle ...
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aria
1. MAPPA L’ARIA è un miscuglio gassoso di azoto e di ossigeno, con piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre (a. atmosferica); nei suoi strati inferiori sono presenti [...] la impregnano (a. pura, inquinata, viziata; a. di mare), oppure in riferimento al movimento, alla ventilazione (manca l’a. in questa stanza; a. stagnante). 3. In alcune situazioni, significa brezza, vento, aria che si muove (c’era appena un filo d’a ...
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arredamento
1. L’ARREDAMENTO è l’operazione dell’arredare, cioè del fornire un ambiente interno (come per esempio un’abitazione, un alloggio, un edificio, un locale pubblico ecc.) o esterno (come per [...] a criteri pratici ed estetici e selezionandoli secondo l’uso a cui l’ambiente è destinato (provvedere all’a. di una casa, di una stanza, di un ufficio, di un bar). 2. MAPPA La parola, in senso più concreto, indica anche l’insieme di mobili e oggetti ...
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angolo
1. MAPPA In geometria, si chiama ANGOLO la regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., che escono da uno stesso punto, detto vertice (a. retto, acuto, ottuso). Analogamente, [...] parte interna di spazio delimitata da due superfici o due pareti che s’incontrano (divano d’a.; mettersi in un a. della stanza). 4. MAPPA Dall’idea dello spazio un po’ nascosto che si crea all’interno di un angolo deriva poi un ulteriore significato ...
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STANZA (fr. chambre; sp. cuarto; ted. Zimmer; ingl. room)
Bruno Maria Apollonj
Architettura. - Stanza è ogni ambiente definito della casa d'abitazione nel quale, in base a determinati criterî igienici, sia possibile la permanenza e la vita...
STANZA
Mario Pelaez
. Metrica. - Voce della metrica e propriamente elemento della canzone (v.), così chiamato, secondo Dante (De vulg. Eloq., II, ix, 1) perché "dimora capace e ricettacolo di tutta l'arte". Ma fu adoperata dai poeti antichi...