stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] collasso continua indefinitamente fino a che, venendo la massa a corrispondere a un volume sempre minore, avverrà gradatamente l’incurvarsi dello spazio attorno a essa, con la formazione di un buco nero (v. buco2, n. 6). Nell’ambito dei tipi stellari ...
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ingombrare
(ant. ingomberare) v. tr. [der. di un celtico *combŏros; cfr. fr. encombrer] (io ingómbro, ecc.). – 1. a. Riempire, occupare un luogo o uno spazio, costituendo un impedimento al passaggio, [...] carri che ingombrano la strada; liberami la scrivania di tutte queste cartacce che la ingombrano. Più genericam., occupare uno spazio, riempirlo: sono cibi pesanti che ingombrano lo stomaco; il vento ha spazzato le nubi che ingombravano il cielo; nel ...
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ingombro2
ingómbro2 s. m. [der. di ingombrare]. – 1. a. Il fatto di ingombrare, di occupare spazio creando impaccio, ostacolo, impedimento; soprattutto nelle espressioni essere d’ingombro, e meno com. [...] il tavolo di tutti questi i.; fam., scherz., di persona importuna, invadente: chi me lo leva di torno quest’ingombro? 2. Spazio, volume occupato in un luogo, in un ambiente determinato, e più spec. in un veicolo, in una nave, ecc., da un oggetto ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] minimo (v. massimo, nel sign. 2), p. di sella, ecc. In partic., p. di accumulazione o p. limite, per un sottoinsieme X di uno spazio topologico, un punto tale che ogni suo intorno abbia almeno un altro punto in comune con X: se un punto di X non è di ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. [...] prima d’ora (l’ho incontrato p. fa; è stato qui p. fa, ecc.). Con altri nomi sottintesi: di qui alla casa c’è p. (spazio, cammino); ci corre p., propriam. c’è poca distanza, ma più com. fig., c’è poca differenza; costa p., vale p., ho speso p., si ...
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vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, [...] nel quale si effettuano il ricevimento e la pesatura del latte. 3. In anatomia, termine usato a indicare una cavità, uno spazio o passaggio ad altra cavità; così, per es., in anatomia umana è una parte del labirinto dell’orecchio e propriamente la ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, [...] gran quantità di panini imbottiti e pizzette, ma i ragazzi hanno fatto p. pulita di ogni cosa. Viene talvolta detto piazza anche lo spazio privo di capelli che si forma sul capo di chi comincia a diventare calvo; e essere in p., andare in p. si dice ...
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spazioso
spazióso agg. [dal lat. spatiosus, der. di spatium «spazio»]. – 1. Che è ricco di spazio, che si estende per un vasto spazio: ambiente, locale s.; un magazzino molto s.; per queste piagge, ove [...] e spaziosi campi M’apri alla vista (Leopardi). 2. letter., poet. Ampio, voluminoso: gli alti e s. alberi negli orridi monti da la natura produtti (Sannazzaro). ◆ Avv. spaziosaménte, con grande spazio: un altopiano spaziosamente esteso fra due monti. ...
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intercapedine
intercapèdine s. f. [dal lat. intercapedo -dĭnis «interruzione», comp. di inter- e tema di capĕre «prendere»]. – 1. Spazio che separa due pareti o due superfici parallele o quasi; in partic., [...] in edilizia, il cunicolo che isola i muri degli scantinati dal terreno circostante per impedire infiltrazioni d’acqua, o anche lo spazio d’aria tra due pareti di mattoni o due vetri di un infisso, che assicura l’isolamento termico o acustico. 2. ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. [...] s.; s. platonici, i poliedri regolari, e s. archimedei, i poliedri archimedei (v. poliedro); solido di rotazione, la porzione di spazio descritta da una superficie (per lo più piana) che ruota attorno a un asse. 4. s. m. Nelle costruzioni stradali ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...